Arriva senza preavviso, giunge di soppiatto nel bel mezzo delle cose che si fanno tutti i giorni, nel corso della solita vita.
Semplicemente, così, accade una delle solite cose, ad esempio i bambini che litigano.
E, in maniera incomprensibile data la lievità del fatto, tutto crolla bruscamente.
All'improvviso, come un batter d'ali di una farfalla che provoca la caduta del castello di carte, la mia vita mi pare un mucchio fili ingarbugliati, la classica matassa che a guardarla scoraggerebbe anche Arianna -la donna dei fili-.
La prendo tra le mani, questa matassa, me la guardo, ne vedo tutti i giri, sono la mia vita, e sono io che li muovo. Osservando attentamente, mi accorgo che " l'ingarbuglio" è opera mia.
La realtà che vedo al di fuori di me è solo il risultato di quello che ho dentro.
Le mie giornate sono un susseguirsi di mille pensieri, che contornano un fare assolutamente indispensabile a farmi credere che l'azione dia un senso al tutto. Arrivo a sera e i miei figli sembrano elettrificati; si avvicina il momento della nanna e loro si rincorrono, urlano, saltano su e giù dal letto a castello. Insomma tutto fanno tranne semplicemente abbandonare il trambusto del giorno per lasciarsi avvolgere dai sogni.
Penso alle fortunate amiche, tranquille e serafiche, i cui figli sono tranquilli e serafici, ascoltano, rispondono se li chiami, riordinano se glielo chiedi.. E mi dico che non sarebbero così serafiche se...
Ecco, ecco, qui mi fermo un attimo e rifletto... i figli sono in quel modo, perché le mamme sono in quel modo. Non il contrario, come io mi ostino a credere.
Eeeeeh già... Mamma nottambula? Figli nottambuli. Mamma-amazzone? Figli guerrieri. Mamma iperattiva, figli... anche.
Tragicomicamente piango, pensando che nel mondo ci sono persone che soffrono per cose molto più gravi, ma questo è un disegno più grande di noi, che siamo arrivati fin qui, dove si sta bene, percorrendo in altre vite le strade più irte e faticose.
Cambiare il mondo di fuori comporta (sempre) cambiare prima qualcosa dentro.
E' semplice, è una regola anche per quando si cucina: sono gli ingredienti a fare il piatto.
Ed è stato così anche per questa preparazione, che invece di divenire un gelato è rimasta una buona ganache; anche qui dovrei cambiare qualcosa nei suoi ingredienti e anche qui non so come fare.
Intanto l'ho riciclata, come potete vedere nelle foto, con una cremina dolce-dolce
Io, invece non mi posso riciclare. Resto seduta ancora un poco a riflettere e intanto me lo godo cucchiaio dopo cucchiaio -vi assicuro che è un toccasana per l'umore-. E ci penso su ancora un po'.
Verrines fondenti e crema di mascarpone
per la ganache fondente
60 gr. ottimo cioccolato fondente 70%
20 gr. ottimo cacao amaro
100 gr. zucchero (mi raccomando ZUCCHERO)
50 ml. latte fresco intero
100 ml. panna fresca
per la crema di mascarpone
200 gr. mascarpone
2 cucchiai colmi zucchero
1 tuorlo d'uovo
2 cucchiai di liquore tipo marsala (io Vermouth bianco)
qualche biscotto secco
Preparare la ganache a bagnomaria, sciogliendo il cioccolato spezzettato in poco latte, stemperare via via il resto del latte, poi la panna, infine sciogliere lo zucchero ed il cacao, facendo attenzione a non formare grumi.
Non ho usato il termometro, ma non vanno superati i 45 °. Porre in frigo a raffreddare bene. Si addenserà diventando una crema dalla consistenza dello yogurt. Poiché nasceva per essere un gelato, io l'avevo messa in gelatiera per 30 minuti e la consistenza è diventata liscia e vellutata, proprio come uno yogurt.
La crema al mascarpone si prepara battendo prima il liquore con parte dello zucchero fino a gonfiare bene, incorporare quindi il tuorlo e continuare a battere, poi il mascarpone ed il resto dello zucchero.
Le verrines verrebbero meglio con l'aiuto di una tasca da pasticcere con bocchetta larga, ma lo trovo sempre troppo complicato quindi mi sono arrangiata a mano. Nel mezzo tra lo strato crema e la ganache ho posto uno strato di biscotti secchi sbriciolati bene, che interrompono egregiamente tutta la pastosità di questo dolce, che manca poco alle calorie di un pasto completo!!!
Con queste dosi mi sono venuti 6 bicchierini di dimensioni varie.