Estonian Kringle


A vederlo così, fa una scena incredibile, io ne sono rimasta stregata da quando l'ho visto per la prima volta da Laksmi, ma poi anche da Patrizia, da Claudietta e da Edda, dove ho poi trovato un link ad una pagina in cui c'è una intera raccolta di versioni. Mi sono decisa: l'impasto è solo una delle versioni di panbrioche che ho fatto ultimamente. La particolarità è nel modo di intrecciare i filoni, con cui si ottiene questa bella corona... mi piace da matti!
Il dolce, con questi ingredienti e spezie, è tipico dei paesi nordici, dove il grande freddo ne fa desiderare ed in particolar modo apprezzare la morbidezza e la fragranza. Certo anche da noi con le temperature di oggi, una bella tazza di thé fumante e una fetta morbida, vi assicuro erano davvero perfette!

Estonian Kringle



400 gr. farina manitoba
100 gr. farina integrale
200 gr. latte
40 gr. di burro morbido
50 gr. di zucchero semolato
1 uovo
1 cubetto di lievito fresco (20 gr.)
la punta di un cucchiaino di sale
4 baccelli di cardamomo
Per farcire:
40 gr. burro (io quello chiarificato)
50 gr. nocciole tritate
1 cucchiaino cannella in polvere
2 cucchiai colmi di zucchero di canna muscovado
Miscelare le due farine in una ciotola.  Preparare l'impasto, io l'ho fatto con il bimby (ma potete farlo a mano, o nella macchina del pane o anche in un mixer), inserendo gli ingredienti con questo ordine:
latte tiepido, lievito, zucchero, metà della farina, sale, burro morbidissimo, sale, la farina rimanente, i semi dei baccelli di cardamomo ben pestati e l'uovo. Impastare.
Rovesciare poi l'impasto sul tavolo infarinato, lavorare con le mani fino a formare una palla, che va lasciata lievitare in luogo tiepido per circa due ore, l'ideale è il forno spento ma con luce accesa, che mantiene un tepore ottimo. Trattandosi di un impasto tipo panbrioche, potreste anche lasciare la ciotola (coperta con una pellicola) per una giornata in frigo, a maturare. Quando lo riprenderete, basterà lasciarlo al tiepido affinché la temperatura torni quella dell'ambiente (con questo freddo potete avvalervi del forno spento, con la tiepida lucina accesa).
Spianare l'impasto in una sorta di rettangolo spessore circa mezzo centimetro, sulla carta forno.
Spalmare la farcitura: il burro bello morbido amalgamato con la nocciola tritata, la cannella e lo zucchero.


Arrotolare il rettangolo, aiutandosi con la carta forno, fino ad ottenere un cilindro. 


Tagliare come in foto, per il verso lungo, ottenendo due filoni, che andranno attorcigliati uno con l'altro.
Il "torciglione" così ottenuto, va poi disposto ad anello. 



Si creeranno in maniera del tutto naturale le bellissime pieghe che vedete in foto. Porre a lievitare ancora un paio d'ore al tiepido e infine cuocere, in forno a 180°-190, mettendo nel forno una piccola ciotola con acqua.

NOTE: se non avete il cardamomo (o magari non ne amate il gusto) non importa, verrà buonissimo lo stesso... e ci si può divertire a cambiare  quei 100 gr. di farina che io qui ho messo integrale, con farina di kamut, oppure farina di castagne o di riso... cambiando leggermente l'aroma finale, insomma "interpretando" alla vostra maniera. Anzi, invece delle nocciole potrete mettere del cioccolato, o i canditi d'arancia... Sarà sempre ottimo.
Unica nota, meglio consumarlo in fretta perché tende è un impasto che tende ad indurire in breve tempo.

44 commenti

  1. Di quelli che piacciono a me! La farina integrale con le spezie e le nocciole penso sia un insieme notevole. L'intreccio è sempre bello, come l'angelica delle Simili. Ottimo!

    RispondiElimina
  2. Possibile che io lo conoscessi come treccia danese? Pensavo fosse complicato..mi devo decidere a farlo... Deve essere buonissimo!

    RispondiElimina
  3. È uno spettacoli x gli occhi... E non immagini la bontà x il palato...

    RispondiElimina
  4. spettacolare! mi ricorda un po' la treccia russa. mi sa che lo proverò con il mio nuovo impasto da brioche e poi ti dico

    RispondiElimina
  5. Ne rimango ogni volta estasiata... un piccolo capolavoro! Complimenti ti è riuscita benissimo, buona giornata

    RispondiElimina
  6. Cara Cinzia, questo post è una festa per gli occhi..peccato non poter assaggiare ! Buona giornata.

    RispondiElimina
  7. L'estonian kringle l'avevo vista tempo fa in giro, in qualche blog, e mi aveva colpito per la sua somiglianza con l'Angelica... Ora che la vedo da te mi sono convinta a provarla... per verificare la mia teoria...:D

    RispondiElimina
  8. Che meraviglia! Non l'ho mai provato, né assaggiato...mi sa che ci farò un pensierino... :)

    RispondiElimina
  9. E' veramente bello, sembra una scultura! Io non l' avevo mai vista questa ricetta, mi piacerebbe assaggiarla!!!

    RispondiElimina
  10. Avevo appena salvato al ricetta stamattina, neanche mi avessi letto nel pensiero! Volevo provare a fare due calcoli per usare il LM, mi ispira troppo con taaaaaanta cannella e le gocce di cioccolato :D! E credo proprio che non ci sarebbe da preoccuparsi per la conservazione...finisce subito te l'assicuro! Un bacione, buoan giornata

    RispondiElimina
  11. Ciao Cinzia, non conoscevo questo dolce che è davvero curioso per la sua forma. E poi con queste bacinelle di acqua che cadono dal cielo, una fettina ci starebbe proprio bene :-)

    RispondiElimina
  12. Questa è una golosità unica ed'è anche molto bella da vedere.. quella di tagliare a metà il rotolo e poi attorcigliarlo davvero non la conoscevo!
    Complimenti:)

    RispondiElimina
  13. Tocchi una nota dolente con questo dolce. Ho provato a farlo per Pasqua ed è stato un fallimento. Ho preso la ricetta da un sito rumeno e non so se il problema è stata la traduzione o cosa ma, fatto sta, che la prima volta non è lievitata per nulla mentre la seconda volta (ho voluto ritentare perché mi sembrava impossibile!)è venuta dura, pur essendo apparentemente lievitata. Ma ormai è una questione di principio e proverò anche la tua ricetta!

    RispondiElimina
  14. Cinzia cara che bella scoperta ho fatto oggi passando qui da te...Un post da incorniciare...supercomplimenti simo

    RispondiElimina
  15. i dolci a treccia m'ispirano sempre e questo ha un mix d'ingredienti che mi piace tantissimo!!
    ciaooooooooo

    RispondiElimina
  16. ero rimasta incantata anche io davanti a questa gustosa corona e ora non mi resta che salvare la ricetta e farla quanto prima!!

    RispondiElimina
  17. Complimenti Cinzia.
    lo mangerei anche dallo schermo!

    RispondiElimina
  18. Questo bel ciambellone intrecciato l'avevo visto anche io a giro per il web...è così affascinante che aveva conquistato anche me! Il tuo è venuto una meraviglia! E poi con quetso freddino è perfettO! QUasi quasi lo provo anche io! :-)

    RispondiElimina
  19. uao! hai ragione, e' davvero una ricetta d'effetto! questa me la segno, bisogna che la provo! Soprattutto con quel ripieno alle nocciole!

    RispondiElimina
  20. @Ciao per tutti voi carissimi amici miei! A proposito di questo dolce, devo dire che ho trovato anch'io parecchie versioni per il panbrioche, quindi ho deciso di proporne una mia, che ho collaudato nei giorni scorsi. Va detto che, come per tutti i lievitati, la temperatura di lievitazione è fondamentale, la morbidezza finale dipende proprio da come riesce a lievitare.
    L'Angelica delle sorelle Simili, che ho trovato anch'io in rete cercando stamattina, ma che non conoscevo, mette più uova e burro e meno latte... Io ho cercato di ridurre la presenza dell'uovo e penso che questa ricetta sia un giusto compromesso :)
    bacioni a tutte e un grande GRAZIE!

    RispondiElimina
  21. Ma che bello questo dolce e soprattutto ottimo il consiglio di variare il ripieno che purtroppo alle nocciole non posso utilizzare..i canditi all'arancia ci staranno benissimo :))) Segno e copiooooo...un bacione!

    RispondiElimina
  22. Ma che bella :) la stessa lavorazione della torta angelica, che adoro e che prima o poi dovrò decidermi a provare ^_^
    Baciuzzi e come sempre bravissima!!
    Tiziana

    RispondiElimina
  23. Sai perchè mi piace tanto questo blog??? Mi calma, mi rilassa...ha dei colori tenui e delicati, le ricette sono meravigliose e originalissime...insomma mi piace proprio...:)
    A presto..
    Paola

    RispondiElimina
  24. è meravigliosa! La devo preovare!

    RispondiElimina
  25. Fa veramente impressione ... una bella impressione ;))))))

    RispondiElimina
  26. E' veramente splendido, fa un figurone di sicuro! un bacione...

    RispondiElimina
  27. hai ragione fa davvero scena.. che bella questa corona intrecciata!!! splendida!!

    RispondiElimina
  28. Sembra davvero un'opera d'arte! Fai un figurone con questo! un bacione

    RispondiElimina
  29. Buonissimissima!!! Devo assolutamente provarla! Se passi da me c'è una sorpresa per te! Buon pomeriggio...

    RispondiElimina
  30. l'avevo vista da Laksmi e mi ha subito colpito, ma non ho ancora osato rifarla :)
    la tua è molto bella!

    RispondiElimina
  31. Ciao! complimenti, mai visto questo dolce ma ti è venuto meraviglioso!Cara Cinzia, ne approfitto per dirti che non potrò piu partecipare al tuo contest (nè ad altri) perchè lo spazio nel mio blog è esaurito ed è già da tanto tempo che non riesco a postare niente.Ho cancellato in tutto 20 vecchie ricette per fare spazio, ho anche ridotto la dimensione delle foto ma niente....ho il blog da 6 mesi..la mia vita di blogger è durata poco! comunque continuo a seguirti e magari ti mando le ricette per posta senza partecipare:-)Un bacio

    RispondiElimina
  32. ciao Cinzia, ho visto qualcosa di simile sul libro delle sorelle Simili... ed è ancora lì, in attesa di essere fatto! Dalla prossima settimana finalmente sarò più libera ;)) e magari anch'io...
    Comunque sei arrivata prima tu, con questa bellissima corona "sfogliata" che deve aver fatto davvero una bella figura sul tuo tavolo apparecchiato per il té. Immagino il profumo sparso per la tua cucina ed i tuoi cuccioletti "affamati" e vogliosi di piluccare.
    Insomma, brava! Ti stai dedicando ai lievitati con gran successo.
    Ci sentiamo presto, un bacio grosso grosso

    RispondiElimina
  33. @Grazie! Serena, grazie per il tuo pensiero!
    @Paola, che belle parole, per me e per il mio blog... grazie anche a te!
    Un bacione ed un abbraccio anche per tutti voi che passate e sempre mi lasciate una graditissima parola :)

    RispondiElimina
  34. Che meraviglia, davvero bellissimo ^^ Posso prenderne una fetta? :)
    Buon fine settimana mia cara :*

    RispondiElimina
  35. Ohh, Cinzia....la spiegazione è stupenda e chiarissima. Mi hai fatto venire una voglia così grande di provarci. Il risultato finale è così bello ed elegante, davvero splendido. Mi dispiace per non essere passata a darti un augurio prima di Pasqua, ma ne ho passate di cotte e di crude. Te li faccio ora, sono ancora in tempo vero? Ti abbraccio forte, Pat

    RispondiElimina
  36. una meraviglia! Buon WE, un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  37. Sono a bocca aperta...troppo bello questo dolce, vorrei proprio assaggiarlo chiacchierando con te! Penserò in rosa in questo we, spero di produrre qualcosa di buono. A presto buon fine settimana un bacio

    RispondiElimina
  38. Che spettacolo... Un dolce scenografico oltre che buono... Credo mi unirò prima o poi alla lista di chi l'ha provato! Complimenti!

    RispondiElimina
  39. Mi piace da mattiiiiii! Ricetta copiata e da provare subito visto che questi giorni sono nordici anche da noi...!

    besos grande donna!

    RispondiElimina
  40. Ti è venuto una meraviglia!!! Bravissima!! Un bacio e buona domenica!

    RispondiElimina
  41. Più li vedo in giro, più mi piacciono. Il tuo è veramente uno spettacolo!

    RispondiElimina
  42. come sempre resto a bocca aperta!

    RispondiElimina

© ESSENZA IN CUCINA

This site uses cookies from Google to deliver its services - Click here for information.

Professional Blog Designs by pipdig