Difficile riuscire a dire come sono arrivata a mettere insieme questi ingredienti, forse un'annotazione per un'altra idea, dov'erano previsti l'uso del farro e del pesce. Ma non avento trovato la qualità di pesce indicata ed avendo finito il farro, come spesso mi capita di fare, ho fatto le giuste sostituzioni: al posto del faro avevo del grano saraceno, che è molto sfizioso anche in chicchi: la farina di grano saraceno la conosco e la uso da una vita mentre la versione in chicchi è una scoperta per me recentissima e, devo dire, sperimentarlo in sostituzione ai soliti cereali in grano, ha un suo perché.
Al posto dei filetti di pesce, ho usato del tacchino ai ferri.
Ultimo, ma non meno importante, finalmente all'Esselunga del mio paesello ho trovato il Mirto in rametti, del quale conoscevo solo la versione liquorosa (magnifica).
Ha un aroma squisito: subito mi ha ricordato qualcosa del rosmarino, quindi mi è tornata in mente una ricetta per il barbecue, dove la carne veniva marinata in precedenza con foglioline di mirto, che quando la lessi mi meravigliò tanto.
Ho improvvisato qualcosa pensando al colore, che sa rendere i piatti molto accattivanti.
Ed ecco il risultato dei miei "pellegrinaggi" mentali per comporre quest'insalata. Il piatto della foto lo ha mangiato il marito, in religioso silenzio, gustanto i vari sapori che via-via si potevano sentire e alla fine, sempre in silenzio ha alzato le sopracciglia: e di tanto ci possiamo fidare, davvero.
Insalata con tacchino e grano saraceno
dosi per circa 4 piatti unici abbondanti
Insalata valeriana - 300 gr.
200 gr. grano saraceno
2 petti tacchino
qualche pomodorino ramato
100 gr. piselli -io surgelati-
qualche rondella di porro
rametti di mirto
(ma se non lo avete, anche il rosmarino va bene)
(ma se non lo avete, anche il rosmarino va bene)
Limone, olio, sale e pepe a piacere
Lessare il grano saraceno in acqua bollente salata, per 12-13 min. non di più: deve essere al dente. Scolare e passare sotto acqua fredda, disporlo ben allargato su un piatto ampio perché si asciughi almeno un po'. Questa preparazione può essere fatta anche il giorno prima.
In una pentola antiaderente, con un filo d'olio buono e foglioline di un rametto di mirto, arrostire a fuoco alto il tacchino, salandolo solo a fine cottura.
Lasciarlo raffreddare in pentola, dove rilascerà ancora un po' del suo intingolo, quindi togliere le fette di carne e tagliarle a listarelle.
Il fondo della pentola va deglassato con del succo di limone: scaldate la pentola ed aggiungete il succo di mezzo limone, che scioglierà i residui della caramillizzazione della carne. Raccoglietelo in una ciotola perché il suo gusto è prezioso per condire il tutto. Infine saltare in padella anche i piselli con un filo d'olio solo pochi minuti, per mantenerli al dente e verdissimi.
Ora si procede ad accorpare il tutto, inclusi pomodorini tagliati a spicchi, in una grande ciotola, muovendo delicatamente anche con le mani -che sono ottime per lo scopo, in pieno stile Jamie Oliver-.
Solo al momento di gustarla, regolare di sale, pepe, olio. Aggiungete anche il fondo di cottura e, se ne avete, qualche goccia di riduzione di aceto balsamico. Gustatela fresca.
Con questo piatto partecipo alla Raccolta di Insalate di Eleonora del Blog Burro e Miele
grazie Cinzia!!!
RispondiEliminami piace un sacco quest'idea!
ottima proposta, me la segno subito, un bacione cara Cinzia, buona giornata...
RispondiEliminaottima, una buona idea per l'estate, e un buon utilizzo del grano saraceno!!!
RispondiEliminaMa che buona!!! Che bello si inizia con le insalatone????
RispondiEliminabella davvero e sicuramente gustosa!
RispondiEliminaciao
buonissima questa insalata! vedi che sei riuscita a mettere insieme un buon piatto comunque? w la fantasia! bravissima!
RispondiEliminaBellissima e molto adatta dopo queste giornate di golosità varie!!!!!
RispondiEliminaCiao buona giornata :-)
ciao Cinzia... scusa il ritardo (in questi giorni sono un po' in affanno... mi spiace non seguire i blog amici come vorrei, ma tanto non ci posso far nulla!). Eccomi alla tua bellissima insalata con tanto di mirto. Anch'io non l'ho mai avuto neanche fra le mani ed ora che ne parli così bene mi metti addosso una curiosità...
RispondiEliminaMa scusa... chi è Marcello? Tuo marito o mi sono "persa il nome" di uno dei tuoi figli? Immagino che i tuoi figli non avrebbero commentato in quel modo, caso mai... divorando!
Un bacione grosso e sempre tanti complimenti per la tua bravura (non ultima quella con la macchina fotografica!)
P.s. il fiore della mia foto non era dente di leone ma... un fiore poverello di salvia. Quindi... il dente di leone è TUO!
ciao Cinzia andando avanti queste insalate si mangeranno sempre volentieri, con il caldo, passa la fame, a me perlomeno, complimenti per la tua insalatina molto carina e semplice, importante aromatizzare per scoprire sapori nuovi, grazie baci rosa, oggi muoio di caldo anche li da te'?
RispondiEliminaClaudia comincia anche per me con il caldo ..la preparazione di insalate veloci ricche e buone prendo la tua ricetta per rinnovare le mie :) ciao
RispondiEliminaCiao Cinzia, molto invitante la tua insalata con il tacchino che è l'ospite fisso di tanti miei pasti!!!
RispondiEliminaA presto
Molto sfiziosa quest' insalatina...un ottimo piatto unico fresco, leggero e profumato!!!Da tenere bene a mente...un bacione cara!!!
RispondiElimina@grazie di cuore!
RispondiEliminaFausta, Marcello è mio marito, un tipo piuttosto taciturno, come si può capire dal commento
I miei figli: il grande l'ha mangiata complimentando, il piccolo proprio NULLA :(
@Rosa, qui da me non direi troppo caldo, ma sai che in valle c'è sempre l'aria fresca!
che bontà di insalata! sluuuuuuuurp :-D
RispondiEliminadavvero davvero splendida! i colori catturano l'cchio e questo per me in un piatto vuol dire molto! baci
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