Un contest organizzato dal blog Cucina semplicemente, per il quale bisognava preparare un impasto per pizza e proporre con questo, qualcosa di carino e diverso dal solito.
Questa volta non ho inventato nulla, perché l'idea è tratta da questo libro, regalo di due carissime amiche che conoscono da sempre la mia passione per il pane fatto in casa. Il risultato è questo simpaticissimo "vassoio", perfetto per presentare gli affettati più speciali se avete amici a cena, oppure per un pic-nic un po' elegante. O per nobilitare la vostra tavola di tutti i giorni, come più vi piace. Perché infine si deve pur mangiarlo, questo vassoio croccante e saporito!
Le farine Antiqua hanno egregiamente supportato i mezzi caserecci di cui mi posso avvalere per panificare: il mio magico Bimby, la pasta madre (che dopo aver "dato" tanto, prima delle mie ferie, al il rientro ho recuperato quasi per miracolo) e a dire il vero poco altro, se non olio buono e sale marino integrale.
Forse, devo ammetterlo, complici sono state le temperature che agli inizi di agosto erano molto adatte alla lievitazione: paradossalmente, la bontà che può raggiungere il mio pane è direttamente proporzionale alle temperature dell'ambiente... cioè quando accendere il forno per poterlo cuocere, rasenta i limiti della follia: 35° di giorno e 29° di sera.
E' che in estate e con il solleone d'agosto, metto a lievitare le mie ciotole di poolish e di impasti, in bell'ordine ed opportunamente coperte con un panno di cotone, su una grande piana in pietra grigia che ho sul terrazzo e che resta esposta per ore ed ore al sole pomeridiano, restituendo poi un tepore ai vari impasti, che neanche le migliori celle di lievitazione potrebbero raggiungere (ovviamente sono di parte!) Dedicherò a questo un post speciale :)
Ecco invece qui la ricetta per questo impasto realizzato con la pasta madre, rinfrescata circa tre volte con farina Antiqua 1.
Vassoio di pane con pasta madre
200 g. pasta madre già rinfrescata
400 g. di farina 0 (qui farina Antiqua tipo 1 )
170 - 180 g. acqua tiepida
40 g. olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino malto (io malto d'orzo)
1 cucchiaino sale marino integrale
NB: La ricetta è stata realizzata con il Bimby, come vedete dalle foto, ma potrete tranquillamente impastarla con la vostra impastatrice preferita oppure a mano, l'importante è rispettare le temperature. Il procedimento che descrivo, quindi, è volutamente "neutrale", lascio alle Bimby-addicted trasporre il tutto. Vi dico solo che, ultimamente, ho scoperto che scalda anche durante la velocità spiga. Con questo accorgimento si ottiene un tepore nel boccale che favorisce la partenza della lievitazione.
Sciogliere la pasta madre con 100 g. di acqua ben tiepida ed il malto. Si otterrà un impasto della consistenza dello yogurt. Lasciatelo riposare al caldo e ben coperto (ottimo il forno spento ma preriscaldato un paio di minuti). Trascorsi circa 20 minuti, aggiungete la farina, la rimanente acqua tiepida, olio e sale. Impastate bene fino ad incordatura, eventualmente usando altra farina, se risultasse appiccicoso.
Porre il tutto in una ciotola, coprire e lasciare lievitare fino a raddoppio in luogo mantenuto tiepido. Il tempo necessario dipende appunto dalla temperatura, che dovrebbe essere idealmente 32°.
Con queste dosi ho ottenuto due vassoi come quello della foto.
Procedere a realizzare l'intreccio, creando nella parte perimetrale una sorta di risvolto.
E' indispensabile realizzarlo su un foglio di carta forno, in modo da poterlo trasporre poi sulla teglia e, successivamente, toglierlo per raffreddarlo.
Porre il vassoio "crudo" a lievitare ancora un'oretta, nel forno spendo ma tenuto tiepido. In questa fase ho vaporizzato dell'acqua, sopra l'intreccio per evitare che seccasse.
Preriscaldare il forno a 200°, quindi cuocere per circa 20 minuti, senza farlo troppo colorire. Con quest'accorgimento, avrete un vassoio che mantiene una certa morbidezza, ma se vi piace l'effetto croccante, potrete prolungare di un poco, fino a quando prenderà colore.
A cottura raggiunta, togliete dal forno e lasciate raffreddare su una teglia fredda.
Un ottimo risultato!
RispondiEliminaBuona settimana,Costantino
Questa è bellissima. Veramente originale e deliziosa.. le foto poi.. fantastiche!! <3 I miei complimenti tesò! :D E buona settimana!
RispondiEliminaUn vassoio davvero originale e un modo insolito per servire i salumi! Bellissima idea e molto scenografica!
RispondiEliminaBaci baci
Viene fame solo a vederlo mmmh!
RispondiEliminaPer un'amante degli antipasti come me, è una gioia vedere queste foto! :-) Ma mangerei così tanto che l'antipasto diventerebbe un pasto completo, ehehe! La pasta madre è qualcosa di misterioso e affascinante per me, a piccoli passi spero di soddisfare tutte le mie curiosità... metto in conto il fallimento, forse all'inizio, ma non mi arrenderò... :-)
RispondiEliminaCarissima non disperare, che la strada dei lievitati riserva anche grandissime soddisfazioni! Un bacione
Eliminaquesto intreccio è veramente originale, comodo per portare a tavola affettati e formaggi da assaporare staccandone in pezzetto brava!11
RispondiEliminaChe meraviglia! originalissima come idea, complimenti! :)
RispondiEliminaSvelato il mistero...che poi cosi' misterioso non era, a dirla tutta...Da quando vivo in Olanda, non sono mai riuscita a far sopravvivere la pasta madre per piu' di qualche settimana...E siccome, alla fine, ti ci affezioni come ad un essere vivente, e' sempre doloroso doverla guardare morire...Queste farine macinate a pietra mi affascinano da un po', magari la prossima volta che torno...Sempre bravissima, la mia cara socia. Sempre un grandissimo piacere venirti a trovare.
RispondiEliminaGrazie a te cara Roberta, capisco che il clima grigio dell,Olanda possa influire sull'umore della pasta madre, eccome!! Ma in Francia cambierà, spero... No? Bacioni :)
EliminaGuardo con ammirazione questo vassoietto non riuscendo a staccare gli occhi dagli intrecci GEOMETRICI che si impossessano anche di te... :-)
RispondiEliminaLeggo parole sul pane di cui non conosco neppure il significato, chissà che prima o poi venga voglia anche a me di fare qualche cosa in casa.
Brava brava brava!
baci
Roby, siiii! Le Geometrie :) ci hai azzeccato, è che ci sono nata, con la riga e la squadra negli occhi !
EliminaSemplicemente splendido O_O Complimenti! Mi segno subito la ricetta perché tra una settimana avrò anch'io la mia pasta madre e questa mi sembra già un'idea da mettere in pratica!!!
RispondiEliminaGrazie
la zia Consu
ahimè io mi devo accontentare del forno con la luce accesa:-(
RispondiEliminamolto carina la presentazione, un figurone per un aperitivo!
Tranquilla, è un ottimo sistema, quello. Io ho sperimentato anche, nel forno tiepido ma tutto spento, anche una ciotola di acqua caldissima messa proprio sotto alla teglia su cui si trova la ciotola oppure la pagnotta finita.
EliminaBaci!
Un grazie a tutti e tutte carissimi, trovarvi mii gratifica sempre tantissimo!
RispondiEliminaGrande blog, verrò di nuovo qui!
RispondiEliminaLa ricetta è incoraggiante, sembra grande!
E' uno spettacolo!!
RispondiEliminabravissima.
baci
Inco
OMG, non ti potevi inventare una roba più golosa....mi mangio il prosciutto insieme a tutto il vassoio! Roba da non crederci, neanche nelle mie più fervide fantasie. Se propongo una roba del genere ai miei amici, mi fanno un monumento!
RispondiEliminaGrandioso!
Un abbraccio carissima, Pat
lo trovo decisamente strepitoso! aspetta me che lo ripropongo alla prox cena con amici.mi piace!
RispondiEliminaCiao cara ma il tuo vassoio e' eccezionale mi dispiacerebbe un po' l'idea di doverlo mangiare e rovinare tanto lavoro però!
RispondiEliminaBellissima idea realizzata benissimo...l'idea di mangiarsi il vassoio su cui si serve qualcosa mi diverte tantissimo!!
RispondiEliminaUn abbraccio!!
Carissima, io ce l'ho il bimby ma un lavoro così prezioso non ce la farei male! Che bella ammirarti nelle tue creazioni. E sapere che presto potrà ammirare te dal vivo:-) non vedo ora!
RispondiEliminaCiao Cinzia e ben riletta!
RispondiEliminaUn vassoio di questo tipo lo apprezzerei molto, idea originale e perfetta per un buffet.
E' sempre un piacere rileggerti, buona settimana.
Brava Cinzia!! questa sì che è una proposta originalissima, bella da vedere e di certo invitante. Un bacione e a presto, Vale
RispondiEliminache quadro! Alla vista ho pensato proprio così, la griglia perfetta, il procedimento … è sempre un modo per imparare qualcosa passare qui da te cara Cinzia, un abbraccio e a prestissimo… ^-^ mony
RispondiEliminaun'idea strepitosa!!!! te la copierò qualche volta!!
RispondiEliminahai sempre delle dee deliziose e questo vassoietto ne è la riprova ! ciao Cinzia come stai ? Mi fa piacere ritrovarti ! Ogni tanto ci si perde e ritrovarsi è sempre piacevole, quasi come se si tornasse in una casa conosciuta ! Ti mando un abbraccione e ti auguro una buona settimana !!!
RispondiEliminahai sempre delle dee deliziose e questo vassoietto ne è la riprova ! ciao Cinzia come stai ? Mi fa piacere ritrovarti ! Ogni tanto ci si perde e ritrovarsi è sempre piacevole, quasi come se si tornasse in una casa conosciuta ! Ti mando un abbraccione e ti auguro una buona settimana !!!
RispondiEliminaciao cara da quanto tempo che non passo di qua, ma questo vassoio è splendido :-D
RispondiEliminabaci
Stupendo! Decisamente diverso dal solito, non ne sbagli una!
RispondiEliminaCiao Cinzia!!!! Meravigliosa realizzazione anche se non è farina del tuo sacco...come stai? ti abbraccio!
RispondiEliminaChe carino questo vassoio, complimenti! Un abbraccio
RispondiEliminaPaola
Cinzia davvero un'idea oroginalissima e gustosa, bello poter mangiare contenuto e contenitore! Un bacione
RispondiEliminaFelice di conoscerti!!!!!! Sei bravissima!!!!!!!
RispondiEliminaNonna Giuly
Questo vassoio panoso mi piace troppo e alla prossima cena lo propongo. Piacere di conoscerti io sono Enrica
RispondiEliminache idea sfiziosa! Un abbraccio SILVIA
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