Si, perché gli anni passano, velocissimi, portandosi via tanti ricordi, momenti dei quali non hai fotografie ma che, con un profumo, un gesto, un suono, tornano a rivivere nella mente, riportando per quell'attimo tutto il "file" del loro contesto.
Pomeriggi assolatissimi, in compagnia di amici, conosciuti in facoltà, alle prese con la preparazione del fatidico esame di Analisi 1: uno scoglio, una sorta di prova iniziatica.
Se non si passava il quiz, dieci domande con voto anche a detrarre
(ogni errore = - 1/2 punto), fuori fino al prossimo appello.
Il ricordo porta inevitabilmente con sé tutto il suo file: un luglio caldissimo nel monolocale di Paolo, in centro a Bergamo Alta, tra il lavatoio e la funicolare; la signora del locale attiguo, che canta le sue arie di Verdi e Chopin senza accompagnamento con una voce pura, regalata all'aria ed alle nostre teste piene di integrali, limiti e logaritmi... e un improvviso languore che, verso l'ora della cena, ci fa dire: "...una pasta?"
La nostra fantasia ventenne non arrivava mai oltre quegli ingredienti che si possono trovare dentro un qualsiasi stipetto di una qualsiasi cucina italiana: acciughe, capperi, aglio, origano, olio buono, a volte del peperoncino, a volte il pomodoro.
Anche allora avevo le mie velleità in cucina, ma un pesto con questi ingredienti non lo avevo mai preparato.
Però non è mai troppo tardi, lo presento ora, con l'unica digressione per il peperone al posto del pomodoro.
Se lo avessi fatto allora, con una pasta così si sarebbe potuto imbonire anche il docente di Analisi..!
Con struggente nostalgia e tanto affetto dedico questo post e questa ricetta, agli amici e compagni di cordata: Paolo, Daniele, Vincenzo, Chiara, Stefana, Andrea, un pezzetto del cuore di quei nostri meravigliosi vent'anni
Farfalle Garofalo al pesto di Peperoni
per 4 persone
320 gr. Farfalle Garofalo
1 bel peperone rosso
1 bicchierino aceto bianco
1 cucchiaio colmo capperi (io in salamoia, ma anche sottosale)
7/8 acciughe sottolio
Peperoncino piccante
Sale e pepe a piacere
Pulire il peperone e tagliarlo grossolanamente, metterlo a bollire nell'acqua e aceto per circa 5 o 6 min. Scolarlo e passarlo sotto acqua fredda per un attimo, unire i capperi e le acciughe nel mixer e frullare tutto insieme, aggiungendo olio poco alla volta, per ottenere una consistenza giusta per un pesto.
Per condire la pasta, ideale è una pentola saltapasta dove il pesto venga leggermente riscaldato, prima di buttare le farfalle e "vestirle" di rosso.
Questo pesto si mantiene parecchi giorni in frigo, coperto da olio, oppure in vasetto chiuso ed è fantastico anche per delle bruschette o dei crackerini finger, o per arrotolarci delle olive in una lingua di melanzana o di zucchina... insomma la fantasia non ha freni, a chiunque lo provi crea dipendenza immediata.
Con questo post partecipo al contest del blog Il pomodoRosso con la Pasta Garofalo, degli studenti con 5 ingredienti, che ringrazio per avermi fatto ritornare col cuore a quei preziosi momenti
Ciao Cinzia ! ho preso nota del tuo pesto, credo che nella mia lunga estate mi sarà d'aiuto ! Il guardarci indietro porta sempre sentimenti di nostalgia.... c'è da essere contenti che la vita sia passata e passi con i nostri pieni sentimenti, con la gioia di aver superato tanti esami.... Un abbraccione !!!
RispondiEliminabellissimo il tuo pesto e questo... se lo papperà sicuramente anche Antonio! Come al solito i tuoi ricordi ti (e CI) accompagnano lungo la preparazione in un fil-rouge (un'altro richiamo al colore della pasta) che si dipana tra memorie e cucina...
RispondiEliminaGuarda che aspetto anche gli scrigni di lasagna e sono sicura che il tuo ripeno sarà speciale! Un bacione e buona giornata
che buono questo pesto, brava cinzia!
RispondiEliminaanche io in questi giorni sono un po' nostalgica e penso al tempo che passa...sarà la primavera? mah....
Un pesto davvero fresco e saporito adoro ogni tipo di pesto e questo farà pare della mia lunga lista...
RispondiEliminaUn abbraccio, baci
Sizioso questo pesto! da provare sicuramente, ho giusto tre peperoni che non aspettano altro che essere tirati fuori dal frigo. Ciao!
RispondiEliminaCiao Cinzia il peperone e' sempre saporito quindi la tua pasta sara' deliziosa, grazie per la ricetta, ogni tanto siamo sopraffatti dalla nostalgia, ritorniamo indietro pensando ai tempi spensierati della nostra gioventu', basta come dici tu un profumo una canzone, una perdita, per ritrovarci immerse in un altro mondo di ricordi, ciao bacioni a presto rosa buona giornata.9
RispondiEliminaCiao Cinzia, quanta nostalgia nelle tue parole...Il bello della cucina e del cibo è che annulla le distanze temporali, basta un profumo e in un attimo riafforano ricordi insospettati che il quotidiano costringe a tenere da parte, che bella alchimia!! Anche il tuo pesto è un'alchimia magica, mi hai fatto venire voglia di provarlo!! Complimenti e un abbraccio
RispondiEliminaUna pasta che risulta affettuosamente cara sia negli ingredienti che nei ricordi "gustosi"... in bocca al lupo per il contest :)
RispondiEliminaUn post che racconta di te, grazie ^_^
RispondiEliminaChe bel post, Cinzia...anche io mi ritrovo spesso a ripensare ai tempi della scuola...che bei tempi!!!
RispondiEliminaE che buono deve essere questo pesto!
Cinzia
Ottima ricetta in onore dei bei ricordi... il tempo non guarda in faccia a nessuno, purtroppo... un bacione carissima!
RispondiEliminaBuono questo pesto. Un bel post complimenti. :)
RispondiEliminaDeve essere una delizia... il tuo post mi ha incantata :)
RispondiElimina@per tutte voi, che con assiduità leggete le mie parole e ripercorrete con me i vostri "fili" della memoria, un abbraccio, grazie! E' sempre molto bello condividere
RispondiElimina...sì vada per una buona pasta e visto come cucini la prepari tu io penso al resto :) ciao
RispondiEliminaBello il post e buona la pasta, buonissimo il pesto che come dici tu deve solo dar spazio alla fantasia!!!
RispondiEliminaBuona serata
Oggi più della ricetta ricorderò il tuo racconto, una fotografia delicata, un'immagine nitida e chiara un omaggio nostalgico alla Cinzia universitaria e ai suoi amici...
RispondiEliminaUn abbraccio
che fame mi fai venire con queste deliziose foto! sembra di sentire i profumi! complimenti!
RispondiEliminaCiao Cinzia, una dedica che mi ha fatto molto immedesimare...il nostro magari non era un pesto ma le situazioni...simili. Il tuo pesto ai peperoni deve essere buonissimo. Io una volta l'ho fatto con peperoni e mandorle, devo rifarlo e postarlo. Un abbraccio
RispondiEliminaCiao Cinzia, anche per me è un piacere conoscere te e il tuo blog molto bello e ricco di buonissime ricette!!! Da quel poco che ho visto (è veramente tardi e domani chi si sveglia!!!!!) abbiamo veramente alcune cose in comune che spero nel tempo approfondiremo!!! Ora ti saluto e ripasso con più calma e facciamo due chiacchiere!!! Un bacione...
RispondiEliminap.s. buonissima questa pasta con i peperoni!!!! :)
Mi hai fatto tornare in mente gli anni dell'università...e il famigerato e temutissimo esame di Analisi I....anche io ho dovuto affrontare il mostro sacro ^___^
RispondiEliminaCerto che dopo un pomeriggio di studio un piatto come questo avrebbe proprio rinvigorito gli animi stanchi.
Tanti ricordi tutti riuniti in un piatto saporito ed intrigante!!bacioni Imma
RispondiEliminaBrava Cinzia! per la ricetta e anche perchè mi hai ricordato che avevo comprato un pacco di pasta per partecipare al contest... avendo ormai il cervello fritto (conclamato) mi ero scordata!!!
RispondiEliminaP.S. io uso picasa, prova è un bel programma.
Squisita questa pasta condita dal sapore dei ricordi. Adoro i peperoni in qualunque forma. E’ buffo come episodi che sul momento ci creavano ansia e paura, a distanza di anni si ricordino con nostalgia. Un bacione
RispondiEliminaCara Cinzia, questo primo è davvero favoloso! Poi proprio ora che sta per arrivare l'estate questo pesto al profumo di peperoni deve essere eccezionale! Complimenti per la ricetta;) un bacione
RispondiElimina@per chi ha a sua volta ricordato gli esami di una volta, vorrei sorridere con Totò: "..eh, gli esami non finiscono mai!" e, Federica, si hai ragione, buffo come nel tempo tutte le tensioni che ne venivano, portano lo stesso una nostalgia
RispondiEliminaImma, Patrizia, ACKi, Le ricette dell'amore vero, Alessia, Elenuccia, Laura, Marina, Stefania.. grazie, anche dai vostri esperimenti mi faccio ispirare, a livello eterico si scambiano tantissime idee, lo sapete? ;)
Enrica, grazie per la dritta, Mi sforzerò di usarlo, 'sto Picasa che mi pareva limitato!
é vero, il tempo passa in fretta, meno male che i ricordi restano! Belle queste farfalline al pesto! Giorgia & Cyril
RispondiEliminaTutte le preoccupazioni che allora ci apparivano gigantesche oggi le riviviamo ingentilite dal ricordo e ridimensionate dalle attuali. L'affetto per i compagni di viaggio è però rimasto inalterato se non accresciuto dalla loro mancanza. E tornano anche i profumi magari attraverso un pesto. Ottimo!
RispondiEliminaTi abbraccio carissima!
Ciao Cinzia! Cuando vedere tua blog sempre ho fame! Arriviamo a Roma in Maggio 12. Per favore scrive a mio email con sua idea. Grazie e abraccio
RispondiEliminatanto tanto buone!
RispondiEliminabravissima!
bacioni buoan giornata!
ciao Cinzia ! passo per un salutino e per farti tanti auguri Buona Pasqua !! un abbraccio !
RispondiEliminaBravissima :))) la proporrò alle mie amiche studentesse ;)
RispondiEliminaIn bocca al lupo per il contest ;)
Ma com'è possibile che fino ad oggi mi sia persa il tuo blog ?! E' davvero bello, complimenti !!!
RispondiEliminaSe ti va passa a dare un'occhiata al mio !
www.cuorinpadella.blogspot.com
ciao Mascia
un piatto di pasta semplice, fresco e molto saporito con tanti ricordi!buone feste!
RispondiEliminaSono passata per un saluto. Buona Pasqua Cinzia. :)
RispondiElimina22 aprile (oggi)
RispondiEliminaEarth Day
41 Festa della Terra
Se vuoi celebralo, vai in www.cucinaamoremio.com prendi il logo ed esponilo.
Grazie.
Dann/www.cucinaamoremio.com
Non so se riuscirò a passare nei prossimi giorni. Volevo farti i miei più sinceri auguri di buona Pasqua in compagnia dei tuoi cari. Un abbraccio, a presto
RispondiEliminaChe bel post pieno di ricordi...ed un pesto particolarissimo! Bravissima, baci....e buona Pasqua
RispondiEliminaBellissimo post, davvero! Un abbraccio e tantissimi auguri di buona Pasqua!
RispondiEliminaUhmmm! Adoro i peperoni ma il pesto non l'avevo mai pensato. Proverò, è sicuro che proverò.
RispondiEliminaBravissima e, buona Pasqua
ciao Cinzia... un "saltino" veloce qui, giusto il tempo per lasciarti i miei auguri!
RispondiEliminaUn bacione e a presto
Serenissima Pasqua, carissima!
RispondiEliminaUn forte abbraccio!
ottimo questo pesto!
RispondiEliminaho nostalgia della vita universitaria :)
Buona Pasqua!
@ancora grazie a tutti voi, con un augurio, per la Pasqua di domani, di godersi la famiglia e la primavera che si fa avanti, anche con qualche goccia di pioggia!
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