E la regola non fa eccezione nella presentazione dei piatti, che diventano assolutamente più appetibili se presentati in maniera da valorizzare alcune loro caratteristiche.
Ora, devo dire che da quanto ho il blog, questo aspetto è divantato ancora più essenziale, pur essendo da sempre una mia fissazione.
Arrivando alla carne, che in sé ha una certa difficoltà nel comparire, con i suoi colori smorti specialmente quand'è cotta, per essere fotogenica ha quasi bisogno di essere"truccata". E allora ecco qui che ho pensato a delle cipolle particolarmente "glossy" lucidissime, presentate con i colori delle terre e, vicino alla carne una punta di rosa quasi fosse un rossetto, che nella salsa d'uva trova il suo colore più indicato...
Filetto di maiale con l'uva e cipolle caramellate
1 filetto di maiale
4 cipolle medie (o anche scalogni)
1 grappolo d'uva
4 cipolle medie (o anche scalogni)
1 grappolo d'uva
60 gr. burro
4 cucchiai di brandy*
4 cucchiai di brandy*
2 cucchiaini miele
aceto balsamico
sale e pepe
aceto balsamico
sale e pepe
Pelate e tagliare a metà per il lungo le cipolle, metterle in una pentola antiaderente con circa 20 gr. di burro. Cuocere a fuoco bassissimo senza colorirle troppo. Aggiungere due cucchiai di brandy* quando la temperatura è abbastanza alta da permettere che sfumi l'alcol, poi un paio di cucchiaini di miele, sale e pepe a discrezione e continuare la cottura. Servono circa 20 minuti complessivi, poi girare delicatamente le cipolle e completare la doratura anche dall'altra parte. Aggiungere qualche cucchiaino di acqua se si asciugano troppo. A termine cottura saranno colorite e morbide ma non sfatte.
Intanto preparare la carne: in una pentola bassa antiaderente, sciogliere il restante burro e dorare il filetto, sfumando con qualche cucchiaio di brandy, sale e pepe a piacere. Cuocere tenendolo girato, per circa 20 minuti o comunque fino a quando, pungendo la carne non esca alcun liquido rosato.
A questo punto togliere la carne ed avvolgerla in carta stagnola per mantenerla al caldo. Nella stessa pentola aggiungere i chicchi d'uva lavati, sgranati, privati dei semini e tagliati a metà.
Cuocerli per 10/12 minuti nel fondo della carne aggiungendo qualche goccia di aceto balsamico, finché saranno morbidi. Si passano al minipimer, a formare un bel sughetto corposo.
Comporre il piatto accostando le fette di filetto, tagliate ben spesse, alla salsa d'uva e le cipolle, usando anche qualche goccia del loro fondo, che è delizioso.
*io ho usato del Jerez spagnolo, che in cottura lascia un fondo fantastico
Questa ricetta è per Leda del blog Gusta...mente per il suo contest Glossy Food! in collaborazione con Glossybox.it
E sei maestra nel curare la forma! Sempre. Anche se in fondo non penso che la carne sia smorta, da cotta :) Io l'adoro in ogni forma e non riesco che a vederla bella (e succulenta) in ogni preparazione. Adesso se i vegetariani vogliono spararmi, come biasimarli? Comunque la tua ricetta è interessantissima, come sempre. E si, le cipolle sono molto 'glossy'.
RispondiEliminaBravissima, come sempre!
Mari
@Ciao Mari! io, ogni tanto ci penso alla faccenda dell'esser vegetariani... mangio pochissima carne ma a certe carni è veramente difficile rinunciare
RispondiEliminaGrazie!
Adoro i piatti agrodolci e questo filetto mi sembra davvero molto ma molto gustoso!!! Le tue presentazioni sono sempre molto curate e deliziose e rendono ogni piatto davvero unico!! Un bacione e buona settimana...
RispondiEliminaCiao Cinzia! Io sono d'acordo con ti. E' importante a dare l'occhio la sua parte. E e' chiaro che tua piatte di maiale ha danno parte importante a l'occhio! Mi piace molto maiale e questo piatte. Bravissimo!
RispondiEliminache proposta magnifica Cinzia, adoro il maiale e questa ricetta me la segno all'istante! un bacione e buona settimana...
RispondiEliminaUn secondo veramente interessante e grazie per la precisazione nei tempi di cottura, lo farò presto.
RispondiEliminaCiao, Sara
ciao Cinzia ! E da te curare così bene l'aspetto di un piatto e concordo che dà più gioia un mangiare curato ! Con questo piatto siamo proprio nell'autunno, festosamente ! ciao carissima, una buona settimana !!
RispondiEliminaVivendo quasi sempre da sola o con la cavia che bada molto più alla sostanza ma alla forma non fa praticamente caso, non mi sono mia impegnata molto nella presentazione. Ci voleva il blog per farmi prestare un minimo di attenzione in più e infatti le mie lacune si vedono!!!
RispondiEliminaPenso che la carne sia tra i soggetti più ostici da fotografare e non amandola neanche troppo mi crea ancora più difficoltà. Ma a tutte le regole c’è l’eccezione. Sei riuscita a rendere benissimo tutta la bontà di quest’arrosto. Quella salsina mi attira da morire :) Un bacione, buona giornata
Lo dico sempre anche io che la carne è la cosa meno fotogenica che esista...Però tu con questi scalogni e quella salsa l'hai resa non solo fotografabile, ma anche molto appetibile! Un bacio e buona giornata!
RispondiEliminaUn'ottima idea. Mi piace tantissimo come sei riuscita a presentare questo piatto. Complimenti!
RispondiEliminaIo sono carnivora... non c'è niente da fare, la carne mi piace molto e le versioni in agrodolce mi piacciono moltissimo, un filetto di maiale con l'uva l'ho preparato anch'io qualche giorno fa con l'uva rimasta... buonissimo ma non bello come questo! Buona giornata cara
RispondiEliminaSei arrivata quasi alla fine ma devo dire che ne è valsa la pena aspettare questa meraviglia!
RispondiEliminaGrazie di aver partecipato al mio contest e in bocca al lupo! :)
Scusami... dimenticavo che dovresti per cortesia inserire anche il link a GlossyBox.it come sponsor del mio contest. Grazie!
RispondiEliminaHai ragione..a volte è piu' difficile rendere appetitoso alla vista un piatto di carne..ma tu con questa ricetta ci sei riuscita in un modo fantastico :))
RispondiEliminaUn bacione ^_^
Ciao Cinzia,
RispondiEliminasono vegetariana e non mangio la carne e faccio solo un saluto (per la ricetta dovrebbe pensare il mio marito;)).
Bacione e buon lunedì:)))))
wowww!!!!
RispondiEliminaUn filetto da sogno! Bellissima presentazione, sempre qui da te c'è odor di casa e di cose buone!
RispondiEliminaTiziana
ciao cinzia adoro il filetto grazie per questa sfiziosa ricettina, bellissima da vedere grazie per la ricetta baci rosa buon inizio settimana.)
RispondiEliminaMamma mia Cinzia,
RispondiEliminaconosco questo piatto da Open Kitchen grazie a te! e mio marito spesso mi ha chiesto di prepararlo!
La tua presentazione è davvero da grande chef!
Un saluto!
Barbara
ciao Cinzia, sono perfettamente in accordo con te! E' vero, spesso è l'abito che fa il monaco! In gastronomia, poi, direi che l'appagamento della vista è indispensabile. Che dire? La tua carne è bellissima (occhio appagato); quanto al gusto penso che l'accompagnamento, così studiato e particolare, sia davvero il giusto coronamento a questo piatto "importante". Sai che non amo molto la carne (anche se presentata così è davvero appetibile), ma quelle cipolle... (non avevo mai pensato di aggiungere brandy... segno!), che voglia!
RispondiEliminaGrazie per i compli circa il mio blog, anche a me piace di più così. Avevo giusto la curiosità di sapere se qualcuno aveva i problemi lamentati da Antonella; sono contenta che per te non sia così.
Un bacione
Una buona pietanza e anche bella, ciao
RispondiEliminaCiao Cinzia, anche io concordo con te!
RispondiEliminaMi piace l'accostamento che hai fatto per questo piatto! Belle anche le foto!
Troppo buono! ho una fame...
RispondiEliminastupendo Cinzia!
RispondiEliminaCiao Cinzia! Fai delle foto sempre da censura, ne? Bravissima. Adoro la carne, cucinata così soprattutto. Sempre solo complimenti, un abbraccio.
RispondiEliminabellissimo questo piattino, beh come dicevi prima la telepatia? è vero ma non mi dire anche io ho fatto il filetto di maiale ai ribes ahahahahahha ma proprio stasera peccato che non ho fatto le foto un bacione e dolce notte
RispondiEliminaUn gustosissimo piatto, ciao SILVIA
RispondiEliminapiatto curatissimo! brava!
RispondiEliminaè davvero difficile fotografare la carne, ma quelle cipolle glossy sono davvero super, io le adoro fatte così :P
buona settiman
che favola!!!!!!! davvero l'occhio vuole la sua parte sai che la mia nonna me lo diceva sempre, quando mi vedeva vestita trasandata (lo sono ancora adesso) questo piatto è perfettamente bilanciato come vista e come gusto! un bacio
RispondiEliminaCiao Cinzia, che belle le foto dell'autunno sull'intestazione del blog,mi piacciono moltissimo. Anche questo piatto è una delizia. Sei bravissima. Baci
RispondiElimina@Ragazzi, un bacione ed un grazie per le vostre visite: mi fa sempre enormemente piacere ricevere onori da parte dei "colleghi" ;) !!
RispondiEliminaPerfettissimo nella forma...sicuramente eccellente nella sostanza, cucinato molto bene ed associato all'ingrediente uva e miele per gusto e profumo permanenti al palato... si sposa benissimo con un ottimo rosso ben calibrato...ciao.
RispondiEliminaciao Cinzia, ho provato le tue polpettine alle castagne ma senza castagne x esigenze di famiglia, son venute buonissime ma vorrei provare anche la versione originale! io adoro le castagne!!! ti ho menzionata nel post di ieri, a te onori e meriti a presto!
RispondiEliminaIo lo so! Deve essere DIVINO! Bravissima e originale.
RispondiEliminaA me la carne attrae anche senza tocchi di colore, però hai ragione, presentata così ha tutto un altro aspetto, ancora più invitante!!
RispondiEliminaBuona giornata Cinzia!! :-)
Ahhhh, che serenità, che effetto casa di mamma...sono appena passata dalla Monica di Dolci Gusti è c'ho ancora le turbe sensuali dei suoi brownies...mi ci voleva qualcosa di rassicurante e mammoso come un bell'arrosto. Che meravigliaaaaa. Un bacione grande. Pat
RispondiEliminaSi inizia a mangiare proprio con gli occhi e da quando ho un blog è un aspetto che analizzo e che curo particolarmente, deliziosa questa tua presentazione.
RispondiEliminaun bacio
fico&uva
brava cinzia, più glossy di così non si può! piatto perfetto!
RispondiEliminaa presto
E tu per il trucco hai scelto dei colori bellissimi,e se possibile soprattutto "golosi"!Quelle cipolle così glossy fanno davvero gola sul filetto,altro che monaco qui c'è tanta sostanza!!
RispondiEliminaBravissima Cinzia!!
Concordo in pieno!!! Piatto strpitoso!!! Bacioni I cuochi di Lucullo
RispondiEliminaCinzia questo filetto è buonissimo e ti assicuro che anche l'occio ha avuto la sua parte! PS. il filetto di maiale io l'adoro, è delicato e magro, insomma questo piatto è assolutamente da provare
RispondiEliminaCiao
Ale
io faccio l'arista con l'uva e...il tuo filetto mi sembra ottimo.
RispondiEliminaun saluto
Marisa
Bella idea di truccare la carne... a volte faccio fatica a cucinare la carne rossa e mio marito me lo fa notare sempre, così anche io camufo con dei sugheti, trovo che fruta e carne si abbinano benisimo! Questo con l'uva è fantastico.
RispondiEliminaBesos (donna in viola, sei tornata... dopo il rosa)
Fatto ieri sera!! E' stato un grande successo e grazie per i consigli che mi hai dato a Cagliari. Ho solo fatto un errore: ho cotto un po' troppo il filetto (causa amica incinta tra i commensali) ed è diventato un pochino asciutto.
RispondiEliminaPerò ottimo piatto da riprodurre ancora e ancora