Spaghetti di riso con verdure


Continuando sulla falsariga del post precedente, nel difficile tentativo di cucinare senza lattosio e senza glutine, l'altro giorno ho affrontato la mia prima volta con gli spaghettini di riso.
Al ristorante cinese li adoro, soprattutto per quel gusto tutto particolare e così irriproducibile nelle nostre cucine, che forse è dovuto al glutammato, o forse alla salsa di soia, o non saprei... Credo si chiami UMAMI, un gusto ulteriore che possiamo percepire, oltre i già noti dolce, amaro, agro, salato e piccante. Mi documenterò meglio.
Fatto sta che ogni volta spero di trovarlo aggiungendo qualcosina che viavia trovo nei negozi etnici, finora senza soddisfazione.
Però, anche se non è "quel gusto" che amo così tanto, è comunque una versione molto meritevole di essere provata, sapete? Anche solo per il fatto che si tratta di una ricetta glute free, con verdure di stagione, che per qualche fortunato possono anche essere a "chilometro zero"; e inoltre la trovo di un bello da presentare, anche per una cena tra amici. Si preparara con una rapidità pazzesca. Per quattro piatti, tagliare le verdure e saltare il tutto, basta complessivamente un quarto d'ora.
E chiacchierando in compagnia è perfino un piacere spadellarla espresso, sorseggiando un bel bicchiere fresco e frizzante.. di cosa, beh lo lascio scegliere a voi!
Per me, anche se esce dal seminato esotico, un prosecco è sempre l'ideale.



Spaghetti di riso con verdure

per 4 persone
200 gr. spaghetti di riso (nei negozi bio, oppure orientali)
1 peperone rosso (medie dimensioni)
1 cipollotto fresco piccolo
1 carota
porro ed erba cipollina (a piacere)

3 cucchiai salsa di soia
3 cucchiai aceto bianco
1 cucchiaino raso zucchero
1 pollice zenzero fresco
succo di 1/2 lime
olio di semi (io di riso), sale, semi di sesamo

Pulite e tagliate le verdure: julienne per le carote, listerelle di 5 cm.i peperoni, anelli finissimi per il cipollotto (anche la parte verde) ed il porro.
Prima di iniziare con la cottura delle verdure, mettete a bagno gli spaghetti in acqua calda, per una decina di minuti.
Poi scaldate l'olio e lo zenzero grattugiato in una pentola tipo wok, quindi saltate le verdure tenendo molto mossa la padella. Quando è tutto ben caldo, sfumate con l'aceto, la salsa di soia e lo zucchero, lasciando che questi liquidi ammorbidiscano ancora un poco le verdure, ma senza far loro perdere una certa croccantezza.
Quindi scolate grossolanamente gli spaghettini ed aggiungeteli alla pentola, saltate bene a fuoco vivace e coprite qualche minuto per portare il tutto in temperatura. Aggiungete il succo di lime, un giro d'olio, eventualmente pochissima acqua perché tendono ad asciugare.  Regolate di sale e servite caldissimi.



28 commenti

  1. Mi togli il fiato per l'eleganza della foto, ma non certo l'appetito ;-)

    un abbraccione

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  2. davvero colorato e molto elegante la tua proposta odierna!
    baicone

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  3. li adoro e viaggiando praticamente tutti gli anni in Asia (l'anno scorso Nepal, quest'anno Thailandia) li mangio spesso lì, un abbraccio SILVIA

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    1. vero Cara Silvia, ogni tanto leggo i tuoi reportage! Troppo interessanti :)

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  4. Carissima,
    ebbene sì, dai cinesi il glutammato è dominante. io ne soffro molto perchè dopo ogni pasto presso qlc ristorante, mi ritrovo gonfia e devo persino togliere gli anelli dal dito..
    nella cucina thai invece loro abbondano di salsi soia e salsa di pesce.. sono molto saporiti, ma almeno ce n'è poco di sostanze "glutammatiche" (poi dipende dalla marca).
    ottimi i tuoi spaghetti! e il processo.. ci sta sempre bene ;-)

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    1. Grazie Vaty, sai che ero stata in quel negozio che mi segnalavi, ma non ho chiesto la salsa di pesce e quindi ci dovrò tornare ;)) ci sono tantissime cose interessanti.. il burro di Karité!!
      baci

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  5. che buoni gli spaghetti di riso!
    prova a farli anche semplicemente appena saltati in padella con un goccio di salsa di soya :P
    buona giornata!

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    1. grazie Gio, li provo senz'altro, anche perché ho il pacco da finire ;)

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  6. Ciao Cinzia, mi hai incuriosita con il gusto "umami" e sono andata a vedere su wikypedia, leggi qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Umami ... praticamente "umami" è un termine giapponese che significa saporito e indica proprio il gusto del glutammato, avevi quindi ragione, il gusto particolare che noi percepiamo quando mangiamo qualcosa di cinese è proprio questo.
    Bellissima presentazione degli spaghetti cara!

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    1. Grazie Valentina :) Vado a da re un'occhiata al link che mi segnali, perché avevo letto qualcosa tempo fa e non ricordo più..
      Un abbraccio!

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  7. Ciao cinzia!! che primo piatto...spaghetti di riso, lo sai che li devo provare!?!?! un abbraccio

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  8. Cara Cinzia, approdo qui dal contest Colors and food di questo mese ed ho trovato uno spazio stupendo, con foto molto belle e ricette invitanti. Questi spaghetti sembrano gustosissimi, ma anche la crostata del post precedente mi ha catturata, la proverò. Grazie simo

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  9. Ciao Cinzia, queste foto che sembrano un bianco e nero chiazzato a colori sono veramente belle, sai? gli spaghettini di riso piacciono molto anche a me così con le verdurine e la salsa di soia, bacio a presto

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  10. Beh, innanzitutto in anni di foodblog è la prima volta che leggo di una persona che scrive del sapore UMAMI (brava Cinzia!!) ed è come se un pittore non conoscesse il colore giallo.
    Il piccante non è contemplato tra i 5 gusti mentre l'umami sì ed è molto interessate (oltre a gradirlo tantissimo).
    Non penso che l'umami sia strettamente legato al sapore di glutammato (usatissimo nei ristoranti cinesi, nocivo per la salute e da qui la patologia chiamata 'sindrome da ristorante cinese'http://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_del_ristorante_cinese), perchè sarebbe come dire che il sapore dolce è legato allo zucchero bianco. Quindi cercherò ancora più a fondo perchè lo studio dei sapori mi incuriosisce da parecchi tempo.
    Grazie per il tuo post, accurato come sempre.
    bacioni

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    1. Grazie Roby ;) per la specifica: io ho sempre dei dubbi sulla presenza o meno del piccante tra i gusti "ufficiali".. ma siccome lo considero una nota tanto importante quando si cucina, a mio insindacabile giudizio lo ritengo INCLUSO!
      Non conosco la sindrome... ma credo che " di qualcosa s'ha dda morì.." e un piatto UMAMI quando mi capita lo gradisco così tanto!!
      un bacione :)

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    2. Forse non mi sono spiegata: Umami è un sapore e penso che si possa raggiungere senza abusare del glutammato come avviene nei ristoranti cinesi. Quindi sarebbe bello scoprire come ottenere umami mantenendosi in salute ;-)
      Se individui l'ingrediente segreto, fammi un fischio :-)

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    3. te lo confido... il glutammato l'ho preso. Ho provato ad aggiungerlo quando cucino un po' orientale (e pensa che in questo piatto me lo sono dimenticata, ahah!) però anche con quello non riesco a trovare il mix giusto. Comunque non mi do per vinta e ritenterò, mi piace troppo!
      Un bacio a presto !

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  11. un piatto molto leggero e che dà idea di freschezza!
    bacioni

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  12. ecco vedi? tu mi caschi sempre a fagiolo: devo trovare alternative al grano e tu cosa mi pubblichi? spaghetti di riso! che bello!!!!!

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  13. eh si, quando si entra in contatto con l'umami è finita, amore al primo assaggio.
    Adoro questo genere di piatti, la cucina orientale e il condimento iper semplice a base di verdure. Mi trovi in piena sintonia ;)
    baciiiiiiiiii e buon we,
    Vale

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  14. Anche io li preparo spesso gli spaghetti di riso e devo dire che ho provato molte combinazioni di ingredienti ma lo stesso sapore non sono riuscita ad ottenerlo. Sarà la mano "orientale" che conta? :D
    Io di solito al posto dei peperoni metto le zucchine e aggiungo anche dei germogli di soia freschi. Li ho preparati sia con l'aggiunta di gamberi che con dei piccoli bocconcini di pollo. Al posto dell'aceto bianco uso un goccio di aceto balsamico.
    Foto come sempre straordinarie.
    Baci, Leda.

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    1. ..li proverò anche come mi suggerisci, cara Leda. Sono d'accordo sulla sostituzione del peperone, perché prevale troppo, invece gamberi, germogli e zucchine sono perfetti insieme :)
      un abbraccio!

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  15. Anche a noi piacciono tanto!!!!! Ed è tantissimo che non li faccio ma il vderli qui mi ha fatto ricordare il pacchetto che ho in dispensa!!!!! Buono!

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  16. grazie a tutte.. un grazie "cumulativo" care ragazze per il vostro commento, un bacio a tutte!

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  17. ciao Cinzia, ultimamente sono presa da "pigrizia" e la svogliatezza in cucina. Chissà che questa ricetta, da fare "espresso" (ma senza sorseggiare, sono astemia...), così colorata ed invitante non riesca a farmi uscire dal mio "torpore".
    Vedo che hai cambiato stile delle foto, brava!!!
    Ciao e buona domenica :)

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  18. Ciao Cinzia, mi hai fatto venire in mente che è da tanto che non li preparo... Foto molto belle, brava!

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  19. Ciao Cinzia, mi hai fatto venire in mente che è da tanto che non li preparo... Foto molto belle, brava!

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