Che sono curiosa e che amo i gusti nuovi, i miei amici lo sanno bene. Che mi piace assaggiare e sperimentare, fa parte del mio DNA. E cosa può succedere dunque, quando mi capita di andare a cercare qualcosa che non trovo all'Esselunga? La voglia era quella di provare la quinoa, che si può trovare abbastanza facilmente in negozi come NaturaSi, oppure della catena Commercio equo e solidale. Ecco, quando capito in posti come questi devo stare attenta a non comprare tutto lo scaffale dei cereali.
E' così che, proprio vicino alla quinoa ho trovato l'amaranto (!??!), che non è uno sciroppo dal bel colore bordeaux, come avrei immaginato, no! E chi mai sapeva -io no di certo- che il colore "amaranto" è propriamente quello delle foglie di questa pianta che cresce sulle Ande, i cui frutti, se così si possono chiamare sono piccolissime palline non più grandi di una punta di penna a sfera, commestibili e per di più gluten-free?
Qui ho letto alcune notizie di base relative a questa interessante pianta, i cui semi non mancherò di preparare anche in altri modi.
Per ora ho fatto delle polpette con le verdure ed il parmigiano, una cosa che i miei figli mi hanno pregato di rifare subito il giorno dopo ed infatti prontamente le ho confezionate anche per condividerle con voi.
Polpette di amaranto con le verdure
100 gr. amaranto
250 gr. acqua
sale
1 uovo
1 carota
1 cipolla
1/4 porro
50 gr. parmigiano grattato
40 gr. pane grattato
timo -anche secco-
semi di sesamo
Cuocere l'amaranto in una pentola abbastanza capace, partendo dall'acqua fredda, che lentamente si assorbità tutta, facendo attenzione che non attacchi sul fondo.
Quando sarà raffreddato, miscelare le verdure precedentemente pulite e tritate finemente -io uso il mixer, il bimby- aggiungere poi l'uovo, il pane ed il formaggio, regolare di sale, impastare bene e con le mani bagnate formare delle polpette dando la forma desiderata. Spolverarle di semi di sesamo ed un ciuffetto di timo, cuocere in pochissimo d'olio ed in pentola antiaderente. Nella prima versione avevo inserito un cubetto di emmental nel mezzo di ogni polpetta, che cuocendo diventava filante. Qui me ne sono dimenticata ma erano gustose comunque.
L'amaranto ha un sapore più aromatico e "legnoso" della quinoa, l'ho trovato particolare e di certo avendo il pacchetto da finire avrò occasione per capirlo anche meglio.
Accidenti! E chi lo sapeva! Anche io amo sperimentare sapori nuovi...mi ritrovo però sempre a cucinare anche una variante per evitare di lasciare i miei digiuni (il che non farebbe male)
RispondiEliminaNotte
Wow... avevo ancora l'acquolina per il precedente piatto con il quinoa che subito mi stuzzichi ancora di più con queste polpettine. Hanno un aspetto così soffice...
RispondiEliminaBuona notte.
Devono essere molto croccanti.
RispondiEliminaA tutta quinoa!!! queste sono sicuramente fantastici...bellissima presentazione, ciao.
RispondiEliminaanche io non avevo idea di cosa fosse l'amaranto, grazie per avermi illuminato!
RispondiEliminaQueste polpettine poi sembrano deliziose, sicuramente da tenere a mente quando anche a me capiterà questo cereale tra le mani.
Buona giornata
al centro commerciale dove vado c'è il reparto equo-solidale , devo proprio curiosare bene per trovare l'amaranto ,devo provarlo , anche io sono abbastanza curiosa. Baciuzzi e grazie per la bella ricetta
RispondiEliminanon conoscevo l'amaranto...ma visto il risultato delle tue polpettine bisogna provarlo immediatamente!!! ;)
RispondiEliminaE io che ho sempre pensato che l'amaranto, fosse solo un colore !! Mi manca anche la quinoa che sto cercando da parecchio in effetti...
RispondiEliminaBellissime queste polpette !
Non lo conoscevo affatto, quindi ti tingrazio prima di tutto per averne parlato! e poi queste polpettine son proprio carine!! adesso non mi resta che cercarlo per assaggiarlo!
RispondiEliminabuona giornata, a presto
Per lo sciroppo mi sembra di averlo già conosciuto ma i semi proprio no. Qui comunque posso anche rinunciare a cercare tanto non trovo niente che sconfini dal quotidiano.
RispondiEliminaL'aspetto delle polpette però è accattivante.
Ciao Cinzia, ma che scoperta l'amaranto! Io a casa ho sia quinoa che miglio e li uso molto, proveró anche con le polpette! Buona giornata!
RispondiEliminaPensare che sia quinoa che amaranto mi compaiono sempre davanti al naso quando vado al supermercato..e adesso me li compro e provo :)) hanno un'aspetto davvero appetitoso..ti faro' sapere ^_^
RispondiEliminaCiaoooo
Un sapore da scoprire, le tue polpette sono molto invitanti e visto che anche io amo i sapori nuovi non mi resta che provare... Grazie!!!
RispondiEliminaOra mi hai messo la pulce nell'orecchio...devo trovare l'amaranto... buona giornata, baci, Flavia
RispondiEliminaNeanche l'amaranto conosco!Grazie Cinzia per tutte le informazioni!Le polpettine sono troppo invitanti!
RispondiEliminaAmaranto o quinoa?! Difficile resistere davanti agli scaffali, nel mio caso di negozi bio! Deliziose al primo sguardo queste polpettine. Bacio
RispondiEliminama non mi ha salvato il commento..uffffffff
RispondiEliminal'amaranto lo avevo visto al NaturaSi..ma avevo già il carrello pieno. però queste polpette mi piacciono moltissimo!!
p.s. nel titolo sopra la foto c'è scritto quinoa però!!! baci
Adoro l’amaranto, purtroppo è poco conosciuto ma queste polpettine sono un ottimo modo per presentarlo a nuovi possibili estimatori!Buonissime!Buona giornata ^^
RispondiEliminaAdesso corro a cercare gli ingredienti grazieeee
RispondiEliminaciao Cinzia, si vede che, nonostante la mia assenza, un po' di "sintonia" con te c'è rimasta. Proprio in questi giorni ho provato anch'io l'amaranto, acquistato diverso tempo fa in un negozio equo solidale. Non sapendo che gusto avesse ho pensato ad una preparazione dolce... buttato via tutto; ho trovato che abbia un vago sentore di spinaci. Queste tue polpettine però mi ispirano tanto e visto che m'è rimasto mezzo pacchetto...
RispondiEliminaSono felice di aver ripreso, spero di poter essere un po' più "costante" anche nel visitare il tuo blog che per me è sempre fonte di ispirazione.
un abbraccio
p.s. sopra la II foto hai scritto erroneamente "quinoa"
Amo sperimentare in cucina e qui trovo sempre spiegazioni interessanti e ingredienti particolari, mi piacerebbe davvero provarle queste polpette!!
RispondiEliminaUn bacione Cinzia
Ecco un'altra ricetta a base di quinoa... va proprio sperimentata allora! Queste polpette sono proprio belle. Sull'amaranto non saprei che dire, sono troppo poco preparata e comunque anche io avrei pensato ad uno sciroppo amaranto :)
RispondiEliminaA presto e baci
Mari
Buone buone buoneeeee!!!! quinoa...ancora non l'ho trovata!!
RispondiEliminaVevi:)
polpette originalissime ...da sperimentare
RispondiEliminaciao e buona giornata
Cinzia sei sempre una fonnte di nuove scoperte! Da provare!
RispondiEliminaMa che ricetta e che blog meravigliosi hai Cinzia!! mi aggiungo in un baleno:)
RispondiElimina@Grazie a tutti per il vostro graditissimo passaggio!
RispondiEliminaAnch'io ho trovato un sentore di spinaci, come dice Fausta, non riuscivo a distinguerlo ma leggendo il commento ho capito che era LUI!
Grazie a Fausta e Claudia... non riuscivo a vedere dove avessi scritti erroneamente quinoa! e si che non è un carattere piccolo!!
Mai, mai provato...non l'ho neanche mai visto.
RispondiEliminaL'aspetto ispira...si che con le tue foto...
Un abbraccio.
Sono appena passata a visitare il tuo interessantissimo blog e vedo che hai delle ricette intriganti, quindi divento tua sostenitrice insieme al mio socio Nick e quando vuoi, se ti va, fai una visita nel nostro blog c'è un piatto di spaghetti di quinoa che ti aspetta..buona serata I cuochi di Lucullo
RispondiEliminaDavvero bravissima complimenti!
RispondiEliminaMi unisco molto volentieri al tuo blog..
se ti và passa a trovarmi ti aspetto! :)
http://cupcakes-site.blogspot.com/
Che belle! Mi hai incuriosito tantissimo! Non lo conoscevo proprio l'amaranto! :(
RispondiEliminalo hai fato apposta...sai che adoro le polpette e allora mi vuoi far morire qui sbavante davanti al pc...
RispondiEliminaGrazie carissima, lo proverò. Un abbraccio.
RispondiEliminaciao Cinzia, ti rispondo qui. Sai che quell'aiola l'ho finita da pochissimi giorni? Ho fatto un muretto basso (a secco, chissà se "terrà"???) poi riempito di terra ed infine infestato di pianta aromatiche e non (in centro un piccolo ulivo). M'è venuta carina, sai?
RispondiEliminaPeccato che... sia tonda con un diametro di circa 2.5 /3 metri ed intorno abbia... 100mq di terra ancora da coltivare!!! Potere delle foto. Ma quando finirò???
Un bacio
bellissime queste polpette,devo trovare l'amaranto e provarle!ciao!
RispondiEliminaciao cara, tra te e rossella fate a gara a chi fa cose piu' originali e mai sentite, l'amaranto proprio mai sentito, cque queste polpettine si presentano benissimo e saranno squisite, complimenti per l'idea, buon week end baci rosa a presto.)
RispondiEliminaCinzia questa è una bella novità! giuro che anch'io avevo pensato ad una cosa rossa :)
RispondiEliminainutile dirti che le polpettine fanno gola :P
bene, anche io mi metto in cerca
buon we!
Bella e particolare questa ricetta, brava come sempre! ciao Ilaria
RispondiEliminaMi piaceeeeeee, tantooooooo! Brava! Ho visto che prima "tabullegi" con la quinoa e adesso "polpetti" con l'amaranto! Pensa che quando lo faccio a casa finisco per mangiarlo io da sola, mio marito arrufa un pò il naso perche dice che li sembra di mangiare le uova di rana! Io lo cucino a strati con della verdura, (tipo lasagna) e mai mi ha ricordato gli spinaci... Credo che questa volta ci faccio le polpette e poi ti dico!
RispondiEliminaGrande!
besos
Particolarissima ricetta da provare appena possibile!
RispondiEliminaUn abbraccio
Nena
L'amaranto non è un cereale, ma ha caratteristiche simile e con un più alto valore biologico delle proteine
RispondiElimina...Marylop.. Grazie, non sapevo, avendolo trovato sullo stesso scaffale dove ci sono bulgur ed altri cereali!
RispondiEliminabella ricetta, molto buona! grazie
RispondiElimina(però l'amaranto non è un cereale (e neanche la quinoa) ) :o)