Il pane... cosa c'è di più domestico del profumo di pane appena sfornato. E come rinunciare al piacere di affettare una bella pagnotta che ti sei fatta in casa con le tue mani, magari anche con l'aiuto delle manine dei tuoi bambini? Davvero impossibile.
Sono in molti a pensare che fare il pane in casa sia difficile, ma non è vero! La ricetta di base è di una semplicità disarmante e gli ingredienti sono alla portata di tutti. L'unica cosa che non si trova in vendita al supermercato è la passione di farlo, rifarlo, provare e riprovarci cercando di capire bene quelle due o tre cosine che sono davvero importanti. Le mie prime volte col pane risalgono ai primi anni novanta. Ne ho fatti tantissimi, a volte buoni, altre volte "floppati", ma non ho mai lasciato perdere. Ne è valsa la pena.
Questa ricetta è in realtà una mia elaborazione. Nasce dall'aver assaggiato una meravigliosa focaccia dove nell'esecuzione l'acqua è stata sostituita con la polpa di zucca cotta al vapore. Io però, ho trovato una zucca particolarmente soda, così consistente che si poteva passare allo schiacciapatate. Così l'acqua, pur se in proporzioni minori, l'ho messa.
Ultima nota, ma non meno importante: dopo aver usato le mani per tanto tempo, nel 1998 ho comprato il mitico Bimby... dicendo alla signora presentatrice -la carissima Maria- "siii, lo prendo perchè eccezionale, ma per il pane userò sempre le mani!" . Furono le ultime parole famose, perchè da allora, il bimby si è quasi fuso, a forza di impastare :)
Pane con la zucca
300 gr. farina 00 + 300 gr. farina Manitoba
300 gr. circa di acqua tiepida
250 gr. zucca cotta al vapore e passata allo schiacciapatate
1 panetto di lievito di birra fresco (o 8 gr secco)
1 cucchiaio raso di sale buono (integrale, o quello rosa del tibet)
1 cucchiaio di miele ( o zucchero o malto biologico)
1 cucchiaio di olio e.v.
Sciogliere il lievito ed il miele nell'acqua tiepida (non calda, brucia il lievito), aggiungere la polpa di zucca, meglio se ancora tiepida, aggiungere le farine, l'olio ed il sale e impastare... con le mani o con il bimby.
IMPORTANTE: il lievito si attiva con gli zuccheri, ma non deve mai toccare sale né olio. Quindi attenzione mentre impastate. La consistenza da raggiungere deve essere elastica e non appicciarsi alle dita. Usate qualche spruzzata di farina mentre lavorate, o dentro il bimby, finché il vostro impasto si stacchi bene e possiate formare una bella palla.
Porre a lievitare in una ciotola coperta, in ambiente tiepido. Ottimo il forno preriscaldato un minuto o due.
Sono richieste almeno due ore, ma anche tre o quattro possono andare. Ovvero, preparo l'impasto nella pausa-pranzo e vado al lavoro; lievita, poi scoppia e resta li ad attendermi. Lo riprendo in mano al momento della cena...
Lavorare l'impasto alcuni minuti sul piano infarinato, formando infine due pani di forma allungata. Porli nuovamente a lievitare. Qui il tempo necessario è di circa due ore, ma bisogna tenere d'occhio l'andamento per non rischiare che scoppi.
Quindi, entro le due ore, infornare a 220° gr. per 7-8 min. poi abbassare a 180° e continuare per altri 30 min. circa. Nel forno è bene porre una ciotolina di ceramica con acqua.
Mentre si raffredda, il pane va avvolto in un canovaccio pulito, che trattiene quel filo di umidità e rende la crosta più friabile.
i cibi sono belli da vedere, ma sono anche buoni ve lo dico io....
RispondiEliminaeccomi anch'io tra i tuoi ammiratori
RispondiEliminagrrazziee!!! ..fratellone!
RispondiEliminati ho trovata per sbaglio, lo ammetto, ma il tuo blog mi piace e ti seguirò. Ciao Gianni
RispondiElimina...uh, grazie Gianni e benvenuto, Spero di non deluderti! ora vengo anch'io a trovarti ;)
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