Aceto aromatizzato ai petali di rosa



Ecco un'idea che potrete tranquillamente preparare già fin d'ora per i vostri pensierini natalizi Home-Made: avete tutto il tempo che serve, a patto che vi guardiate in giro da subito, cercando di individuare nel vostro giardino o, perché no, tra i giardini amici, qualche bocciolo di rosa che ancora resiste alle notti gelate, ormai sempre più frequenti.
Sembra incredibile, ma le rose, che iniziano a fiorire a tarda primavera, continuano con grande costanza rifiorire fino tardo autunno!
Nel giardino dei miei ci sono alcuni cespugli di rose, di qualità differenti ma tutte dai colori rosso-rosati, che negli ultimi giorni già iniziavano a vedere gelati i petali più esterni: quando le vedo, non posso fare a meno di staccarne i boccioli e raccoglierli in una ciotola.
Poi, scatta in me il desiderio di conservarli e preservarne il colore ed il profumo. E' così che usare questi (o anche altri) fiori per aromatizzare l'aceto, diventa quasi un gioco, divertente ma non solo, una sorta di sperimentazione dei profumi che il naso percepisce quando li gustiamo in un condimento.

Dell'aceto faccio un uso molto moderato, soprattutto ormai ho abbandonato la versione tradizionale -derivata dal vino- a favore del Balsamico. Ma devo dire che da quando ho scoperto di poterlo aromatizzare, ho fatto diversi tentativi, tutti molto intriganti e pienamente soddisfacenti dal punto di vista organolettico. La prima versione è stata l'aceto aromatizzato con i lamponi, poi con i mirtilli, poi con i fiori di erbe aromatiche, tipo l'erba cipollina.
La domanda, sottile ed inespressa, ma comprensibile, è: come si usano questi aceti aromatizzati?
Beh, io mi accontento di usarli in purezza, così come si usa il normale aceto: ne amo il profumo su delle insalate molto delicate.
Però la capacità di contrastare quella sensazione scivolosa del grasso in bocca, rende l'aceto ideale anche per aromatizzare una maionese "diversa", o per aggiungere una nota di contrasto alle carni rosse e a quelle nere. Nella cottura delle crucifere, come verza, cavoli e cavolfiori, è d'uso comune aggiungere una spruzzata d'aceto, perché si pensa ne possa mitigare il cattivo odore in cottura..
E' possibile ottenerlo dalla fermentazione di sostanze blandamente alcoliche, quindi non solo dal vino, ma anche dal succo di mele e di fichi ad esempio.
Ecco, questi sono solo alcuni tra gli usi più ricorrenti dell'aceto, che anche nelle sue versioni più semplici, rimane per me un prodotto affascinante, già i greci ed i latini ne facevano uso come accompagnamento ai loro pasti quotidiani. Sostituite il vostro aceto semplice e tradizionale con uno aromatizzato e le vostre preparazioni acquisteranno una marcia in più.

Per aromatizzare l'aceto con i petali di rosa -o anche con altri fiori a seconda del periodo dell'anno in cui scegliete di farlo) usate quello di mele, meno aspro del tradizionale aceto di vino.



Aceto ai petali di Rosa

500 ml. aceto di mele
due manciate di petali di rosa
(ma potrete scegliere
ma anche fiori differenti
in base alla stagione! *)
tempo e pazienza

Lavate delicatamente i fiori ed asciugateli al meglio. Mettete l'aceto in un contenitore, insieme ai fiori. Chiudete con pellicola trasparente, sigillando bene lungo i bordi e lasciate macerare per circa due settimane in un armadietto, al buio. Ogni tanto scuotete il contenitore.
Passato questo tempo, filtrate l'aceto passandolo attraverso un colino anche a maglie grosse, e ripassatelo poi, prima di imbottigliarlo, foderando il colino con un paio di garze sterili (o anche solo uno scottex) per filtrare definitivamente da tutte le impurità. Scegliete delle bottigliette carine e, con una semplice etichetta e un bel fiocco, il vostro pensiero natalizio è pronto!

*In primavera, non perdete l'occasione di prepararlo con i fiori d'erba cipollina!!

8 commenti

  1. Io invece sono aceto dipendente, lo uso quotidianamente. Di solito però uso quello balsamico perchè meno aggressivo di quello di vino. L'idea dell'aromatizzazione alla rosa però mi intriga un sacco, chissà che profumo.

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    1. Elenuccia carissima, si anch'io in mancanza di aromi delicati su cui sbizzarrirmi, vado di Balsamico :)

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  2. ma che MERAVIGLIA!!! e hai ragione in quanto alle rose, io ne ho nel mio giardino, rosse e gialle non do nulla, nemmeno insetticida, per fortuna sono sane, ma che idea stupenda! brava grazie per il consiglio

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    1. Ecco, Simo :-) in fondo è un'ideuccia simpatica, ma ti assicuro che la meraviglia e lo stupore di chi li riceve, questi aceti, è impareggiabile!

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  3. Ciao bella gioia. Il nostro autunno è stato particolarmente caldo quindi le rose abbondano ancora e questa idea mi piace veramente veramente tanto. Oltre ad aromatizzare in maniera sorprendente questo condimento, le rose gli regalano un colore che è davvero incantevole.
    Per molto tempo ho usato l'aceto di lamponi che adesso non riesco a trovare (l'avevo comprato in austria), e come te amo farci vinaigrette e cuocerci con uno spruzzo la carne bianca per darle un po' di personalità. Però prima di tutto lo trovo un regalo originale e bellissimo. Bravissima e bellissima idea!
    Baci grandi, Pat

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    1. Pat carissima, l'aceto di lamponi mi incanta... una volta ho fatto una maionese tutta rosa, con l'aggiunta di un paio di lamponi e qualche goccia del loro aceto, e non ti sto a decantare la bellezza di quella salsa!
      un bacione

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  4. Idea originalissima e molto raffinata, perfetta da regalare. Il colore e le bottigliette che hai scelto, poi, sono stupendi!
    Un abbraccio

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  5. Ciao Cinzia, che bello risentirti, come stai? Tutto bene a casa con i ragazzi? Qui sono successe un po' di cose, ma sono qui e cerco di andare avanti, anche se non è sempre facile. Spero di risentirti ancora prima di Natale, passerò a farti gli auguri, un bacione a presto

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