Pull Apart bread con confettura di albicocche

Il Pull Apart bread è una preparazione che non conoscevo fino a che non ho aperto il blog. Prima di allora, ovvero circa sei anni fa, mai l'avevo visto e tanto meno, mai l'avevo assaggiato.
Si tratta di un panbrioche dalla forma molto divertente e golosissima, molto amato nei paesi anglosassoni, che si presta bene ad essere consumato a colazione; con la confettura preparata in casa sarà una vera coccola, in questi giorni che preludono alle ambite vacanze e che portano il desiderio profondo di tempi pigri dal ritmo lento.

L'occasione per provare a farlo, è stata anche quella di accompagnare, con la mia colazione Al KM 0, il menù Al KM0 delle care amiche Carla Emilia, Consuelo e Simona. Ho trovato una ricetta in rete, a cui mi sono riferita per fare le mie varianti: l'impasto indiretto, preparando una biga con la pasta madre.
Per la farcitura, invece, ho usato la confettura di albicocche (dagli alberi del parentado) che ho fatto nei giorni scorsi, preparata con l'aggiunta dell'agar agar e di cui a breve pubblicherò la ricetta. Un vero classico per il KM0! Per ora vi rimando alla ricetta che avevo postato qualche tempo fa, che trovate QUI. 


Pull Apart bread 
con pasta madre - impasto indiretto
dosi per stampo da 11,5 x 31 cm

per la biga
100 g lievito madre
100 g acqua tiepida
200 g farina 00 forte - 360 W
1/4 cucchiaino da tè di lievito secco

per il Pull Apart
170 g farina 00 forte - 360 W
200 g farina 00
80 g latte tiepido
60 g burro sciolto
50 g zucchero
2 uova
1 pizzico di sale
200 g della vostra migliore confettura

Il giorno prima, preparate la biga, impastando gli ingredienti velocemente. Formate una palla con l'impasto che otterrete, ponetela in una ciotola e lasciatela in frigo fino al giorno dopo.
Passato questo tempo toglietela dal frigorifero e lasciatela tornare a temperatura ambiente, serviranno almeno due ore.
Impastate questa biga nell'impastatrice, o nella planetaria, o nel Bimby come me, aggiungendo tutti gli altri ingredienti previsti per il Pull Apart: impastate a lungo, almeno 3 o 4 min, quindi togliete l'impasto e lavoratelo brevemente sul piano infarinato, formate una palla e ponete a lievitare in luogo tiepido per circa due ore, o almeno fino al raddoppio. (Io l'ho lasciato nel Bimby).

Trasferite nuovamente l'impasto sul piano di lavoro. Stendetelo col mattarello ad uno spessore di circa 1 cm, spalmate la confettura in modo omogeneo quindi, con una rotella per pizza, tagliate delle strisce, sovrapponetele una sull'altra, non più di tre per "pila". Ritagliatele ulteriormente a rettangoli e disponeteli delicatamente nello stampo da plum cake imburrato ed infarinato bene.


Lasciate lievitare un'altra ora, quindi infornate in forno freddo. Accendete e portate a 180° solo ventilato: in questi 12 -13 min in cui il forno si porta alla temperatura di regime, l'impasto completerà la sua lievitazione, gonfiandosi a meraviglia (forse anche un po' troppo!). Completate la cottura per altri 18 - 20 minuti.
Sfornate e lasciate intiepidire prima di sformare il Pull Apart bread. Gustatelo tiepido, con un buon caffè e dell'altra confettura.


Qui di seguito anche le ricette delle mie compagne di viaggio, per quest'ultimo menù insieme, all'insegna del KM0 e le conserve fatte in casa.

Pranzo da Carla: Filetto al pesce persico al limone e timo - e la conserva di limone e rosmarino
Merenda da Consuelo: Ravioli dolci alla robiola - e la confettura di ciliegie
Cena da Simona: Straccetti di melanzane sott'olio - e le melanzane conservate sott'olio

14 commenti

  1. carissima Cinzia, l'ho visto anche io sui libri di ricette internazionali e in rete ma non mi sono mai cimentata a farlo, ora dopo avere visto il tuo, sono più che decisa e lo farò! veramente una meraviglia per gli occhi grazie mille di avere partecipato alla nostra rubrica, è stato un piacere ospitarti :-)

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    1. Ah senz'altro è davvero il caso di cimentarsi, che val la fatica!
      Grazie Simona, è stato un piacere anche per me essere con voi e accompagnarvi in questo bel giro :-)

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  2. anche io prima del blog non l'arvo mai sentito ed ancor anon l'ho preprarato ma mi piace tanto,grazie buona ricetta e bell'idea,buon weekend carissima,buone vacanze

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    1. Grazie Paola! Se lo provi, vedrai, non ti deluderà :-)

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  3. quanto è bello....sei bravissima!😍 e anche le tue compagne di avventurakm0!!!!

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  4. Ti è venuto davvero meraviglioso! Tempo fa ne feci uno anch'io ma completamente integrale ed è piaciuto tantissimo anche a casa mia ^_^ bellissime le tue foto e aspetto con curiosità anche la ricetta della confettura ^_^
    Grazie x essere stata nostra compagna di rubrica, è stato un vero piacere ospitarti!
    Buona domenica e a presto <3

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    1. Grazie anche a Te Consuelo, è stato un piacere!
      A breve anche le foto e la ricetta della confettura :-)

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  5. L'ho fatto anche io qualche tempo fa, salato con fave e pecorino e l'ho trovato delizioso. A farlo dolce non ci avevo ancora pensato, ma pane e marmellata uscito caldo dal forno e già pronto è una figata spaziale.
    Quest'anno ho fatto 10 chili di albicocche in confettura. Una meraviglia. Dall'albero di mia mamma, colte con le mie mani. E' venuta speciale, di un colore tramonto acceso. Ma perché ci metti l'agar Agar? La mia in 30 minuti è cotta e con la perfetta consistenza.
    Un bacione tesoro mio, buona estate.

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    1. Pat ciao! Il tuo Pull apart salato l'ho visitato proprio in occasione di preparare il mio (ebbene si, ti ho spiato! :-D )
      Il perché dell'agar agar è subito detto, normalmente la confettura mi viene "morbida" da spalmare, mentre per le crostate la confettura molto soda mi piace di più! Baci

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  6. Ciao Cinzia carissima, nel complimentarmi per questo buonissimo dolce, ti auguro buone vacanze, un bacio grande :)

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    1. Un abbraccio anche a te Carla, grazie della bellissima opportunità di accompagnarvi in questo giretto nel "vostro" KM0
      un bacio!

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  7. Libidinoso è dire poco. Ho l'acquolina davanti a queste meravigliose foto e poi che idea stupenda!!! Una versione dolce con albicocche!!!! Mi sa che questa, appena potrò riaccendere il forno, la provo!!

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    1. ...eh già, accendere il forno in questi giorni così torridi è veramente da matti!!
      Grazie!

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