Chi mi segue ormai lo saprà, che oltre alla fissa per i colori, ne ho un'altra molto profonda, retaggio di chissà quali vite antiche passate in ristrettezze...
Non saprei, ma sta di fatto che il riciclo fa parte di me fin da che ne ho memoria. Ricordo ancora quando, in prima media, riciclai un avanzo di tela usata per fare delle tende da sole, e mi confezionai una cartella a tracolla. Oppure quando, stanca di una borsa in cuoio del mio periodo "hippie style" ne feci una cintura (la disfai tutta, passando poi un pomeriggio intero a ribattere borchie, una per ogni buchetto rimasto vuoto...).
Volete mi ca che mi tiri indietro in cucina?! Proprio dove posso sbizzarrirmi di più! E se poi c'è di mezzo anche la mia amica Nus con il suo contest a tema riciclare, la puntata era d'obbligo.
Non starò a farla troppo lunga raccontandovi come sono arrivata a concepirla, avevo visto qualcosa del genere su qualche blog, tempo fa. E' che ultimamente sono affetta da una forma acuta di accidia, sia per le parole che per le idee e le ricette da postare, infatti sono passati quasi venti giorni dal mio ultimo post, mai successo in oltre due anni di blog...:(
Inoltre, trattandosi di accidia quasi allo stato puro la mia, ecco che con un solo condimento ho fatto uscire ben due ricette.
Polenta bianca con straccetti di parmigiano e
pomodori secchi
dosi per 4 porzioni piccole
125 gr. farina di mais (bianca, ma va bene anche la classica)
(qui in versione istantanea, comodissima)
100 gr. croste di parmigiano
100 gr. pomodori secchi
(rinvenuti in acqua per qualche ora)
2 bicchieri vino bianco secco
olio, aglio, sale
Intanto, raschiate e pulite le croste di formaggio, tagliatele a striscioline di circa 1 x 5cm e mettetele a cuocere in un pentolino con il vino bianco. Quando saranno tenere, tenetele da parte prima di scolarle, mentre farete un leggero soffritto con poco olio e l'aglio vestito. Stufate un paio di minuti i pomodori secchi ben strizzati e tagliati a striscioline, unite le croste morbide appenta tolte dal vino e saltate a fuoco non troppo alto per non far troppo sciogliere il formaggio. Togliete l'aglio ed è pronto.
Nel frattempo, quando l'acqua bolle, salate e versate la farina lavorando con una frusta per evitare i grumi. Continuare a rimestare fino a cottura, nel mio caso circa 7/8 minuti, ma con la farina classica servono circa 40 min.
Servite in piccole pirofile, una cucchiaiata di polenta ed una di ragù di pomodori e formaggio.
Mi raccomando, caldissimo!
La ricetta è per la cara Nus di L'ennesimo blog di cucina e per il suo contest mensile, che a gennaio si dedica appunto a RI-CI-CLA-RE.
Invece per l'altra ricetta, vi rimando al nuovo blog Colors and Food, dove troverete il post che partecipa all'MTC di questo mese, e che incrocia sia il tema dei Pici che il nostro del Bianco con un tocco di... rosso
I nostri pici!
"Accidiosamente" favolosa ;-)
RispondiEliminaTi abbraccio affettuosamente
Più che accidia la definirei creatività alla seconda! E in ogni caso, W l'accidia se i risultati sono questi :D! Un bacione, buona giornata
RispondiEliminaalla faccia del riciclo, è un piattino da re! ed è così bello nei suoi colori, davvero armonioso, sei bravissima
RispondiEliminaSei una grande! Anche io le croste di parmigiano le burro raramente ;-)
RispondiEliminaChe idea!!!
RispondiEliminaLe croste di parmigiano le adoravo quandola mia mamma le metteva nel brodo, non sapevo si potessero utilizzare anche così, ma quanto si im para in cucina??
Bellissima ricetta, brava Cinzia!!
E ogni tanto un pò di riposo ci vuole :)
il riciclo è un'arte e tu come sempre ti sei espressa al meglio!
RispondiEliminaspero che il momento accidioso sia passato e che tu possa tornare presto a riempire il blog con le tue belle ricette!
baci e buona giornata!
Adoro i pomodori secchi...W il riciclo. Da spazio alla creatività!
RispondiEliminaCiao cara, bentornata!!! Mi fa molto piacere rileggerti! Che belle ricette che hai postato :-) Se vuoi me la prendo un po' io della tua accidia.. in questo periodo sono l'esatto opposto e non so quanto durerò prima di scoppiare. Già che ci sono approfitto per invitarti a partecipare al nostro primo giveaway. Se ti va noi ne saremmo felicissimi :-) Ti mando un grande abbraccio!!
RispondiEliminaMa che bontà!!! Mi sono incuriosita parecchio leggendo "straccetti di parmigiano"...di? non al?...ed ecco scoperto il segreto, ma chi l'avrebbe mai detto?! troppo bella, complimenti davvero per l'idea, mi piace tantissimissimissimo!!! :)
RispondiEliminamio marito adora le croste diparmigiano: le sgranocchia così come sono......la tua ricetta è davvero una bella idea!
RispondiEliminaCiao Cinzia :) Quando vedo i pomodori secchi impazzisco, questa polenta deve essere squisita... salvo subito la ricetta! Riciclo raffinato e speciale, mi piace un sacco, complimenti! :) :*
RispondiEliminaCiao Cinzia in effetti ho notato che mancavi da un pochino. Spero tutto bene, cmq. Come scrivevo poco fa adoro le ricette del riciclo: mi danno una tremenda soddisfazione. Bravissima: idee entrambe da testare sul campo.
RispondiEliminaUn bacione!!!
simo
Cara Cinzia, infatti ad un certo punto mi sono chiesta se blogger mi avesse fatto qualche scherzo visto che non vedevo più tuoi post :)
RispondiEliminaFai bene, goditi l'accidia, ci sono momenti in cui ci vuole anche quella, e se poi questi sono i risultati, beh, chapeau!
Un abbraccio grande, bellissimo il tema del contest!
Tesoro mio.. per essere 'accidiosa' devo dire che hai creato due capolavori, eh? :) Complimenti di vero cuore.. ti posso capire, anche io posto pochissimo ma attendo tempi migliori di questi, amica mia. Auguroni per i contest e un abbraccio pieno d'affetto! Tvb!
RispondiEliminama che splendidi piatti.uno meglio dell' altro!bravissimaun bacione
RispondiEliminacomplimentissimi!!! un grande ricettas del riciclo; stupendi anche i pici!
RispondiEliminain bocca al lupo per entrambi i contest :)
Si vede che ami i colori, questo piatto è favoloso e mette un'allegria pazzesca! la farina bianca di mais non l'ho mai provata, ma rimedierò:)
RispondiEliminaBuonissimo!
Più di un riciclo direi che è un vero piatto creativo, bravissima!
RispondiEliminaah ma allora ci sei?!! Mi sa che l'accidia (va chiamiamola così...) è un po' contagiosa e sai cosa intendo...
RispondiEliminacerto che il 'mestiere' della foodblogger si fa impegnativo: contest, sfide, letture, corsi, foto, tentativi, pensieri e tutto in un paio di ore nel fine settimana... e poi ti credo che non riesco a pubblicare più di un post al mese! Ti abbraccio sperando di sentirti presto
ciao Cinzia, sì sì, confermo quello che dice Roby, è contagiosa...
RispondiEliminala ricettina è molto gustosa e poi spesso dall'utilizzo di pochi ingredienti escono cose davvero interessanti! basta un pizzico di fantasia! memorizzo le croste di grana cotte nel vino.
un bacio e buona settimana
Ciao Cinzia, ecco un'altra ricetta, ho lasciato il link anche su Colors & food
RispondiEliminahttp://arbanelladibasilico.blogspot.it/2013/01/ancora-bianco-con-un-tocco-di-rosso.html
Buona la polenta per non parlare dei pici che ho commentato di là.
Bacione
Due ricette una più gustosa dell'altra!!
RispondiEliminaBravissima come sempre Cinzia!!
Un abbraccio e buona serata
Carmen
Che idea incredibile! Noi la polenta la mangiamo spesso la domenica.. Ma questo piatto e' un lusso altro che riciclo! Complim Cinzia.
RispondiEliminabbbbona la polenta bianca!!!!
RispondiEliminaGrazie, care amiche, mi fa sempre tanto piacere sapere che condividete l'aspetto del riciclo anche come una parte creativa del fare in cucina!
RispondiEliminaTogliamo l'accidiaaa dai peccati!! Che fameee :)
RispondiEliminaChe bella proposta! Ha tutto il calore di casa! :)
RispondiEliminaUn abbraccio Cinzia! ciao
mamma mia che fameeee!!! troppo invitante questo piatto!
RispondiEliminaChe bel piatto semplice genuino e saporito ......
RispondiEliminaE buon appetito vado a cena tra poco e mi fa venire una fame!!! :-)
Un riciclo super gustoso cara Cinzia, che gustosissimo piattino!!!!
RispondiEliminama come!!! colpita da accidia? va che è una brutta bestia l'accidia, sai??? mi raccomando rimettiti in sesto! :) e con il riciclo, sai che sfondi una porta aperta, perchè se c'è una cosa che detesto fare è buttare via il cibo. ancora ricordo perfettamente i tuoi biscotti con lo zabaione un pò vecchiotto... come scordarsi tale maestria? buona domenica cara Cinzia! un bacino, sere
RispondiEliminaEcco anche io sono come te non posso fare a meno di riciclare, ma in tutto, carta, stoffa, cibo e chi ne ha più ne metta. Quello che più mi piace e che si parte da degli ingredienti base (in qualsiasi campo) e si arriva ad un prodotto completamente nuovo e diverso da quello da cui si è partiti. Ricetta golosa e super riciclosa! ORa vado a vedere l'altro post! Un bacione e buona domenica.
RispondiEliminaCiao Cinzia! Ma lo sai che vedo solo il colors and food di Gennaio....ho appena postato una ricetta perfetta per voi! Peccato che ormai non sia più in tempo ...vai dare un'occhiata se ti va! Sono sempre più presa con il lavoro e ho sempre meno tempo da dedicare al blog e a voi amiche!
RispondiEliminaCome stai? un bacio!!!
Ciao Cinzia ! complimenti è un piatto tutto da gustare questo !!! Mi piace sei bravissima !!! Un abbraccione !!!
RispondiEliminaCiao "accidiosa" carissima Cinzia. Hai ragione, la sfiga cerco di seppellirla in fondo al mare, è meglio!!! bacio, buona settimana
RispondiEliminaCinzietta, dobbiamo sentirci domani (la fattura :) che sennò comincio a vedere le streghe al posto dei fogli di ricette!!!
RispondiEliminaManco da molto e tutto sommato mi consola sapere che non mi sono persa mirabolanti ricette, perchè anche tu hai staccato un po'. Dobbiamo vederci, devo raccontarti e tu a me!
Sempre belle le tue foto e tu sai che lo penso davvero.
Ti abbraccio, forte e tanto (e sempre ti penso per quella tua prima email. Ancora oggi mi consola dalla solitudine che in fondo mi prende comunque).
assolutamente mai sprecare nulla in cucina, guai!ottima idea la tua e devo dirti veramente molto. molto invitante!!
RispondiEliminaio non spreco nulla riciclo anche il brodo vegetale lo tengo in frigo non si sa mai! :)
RispondiEliminaPer fortuna in cucina è più facile riciclare con successo: genaile l'idea degli straccetti di parmigiano :D
RispondiEliminasai che non ho ancora mai provato la polenta bianca, devo proprio rimediare, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaio credo che un po' di sana accidia, ogni tanto, faccia bene! Insomma, non siamo dei robot ed anche il corpo ha bisogno di ricaricare energie e prendere i suoi tempi.
RispondiEliminaDetto questo trovo il tuo piatto del riciclo, nella sua semplicità ed essenzialità, assolutamente godurioso. Nonostante siamo spesso alla ricerca di cibi più "ricercati" (e scusa il bisticcio) alla fine torniamo sempre alla semplicità, madre di tutte le ricette e vero cibo che nutre.
Ciao, un abbraccio :))
se poi il risultato di queste assenze sono delle ricettine deliziose così.. sei scusata!
RispondiEliminaTornerà la voglia di postare, ne siamo certi.
baci ficoeuva
Verrebbe da chiedersi quale sia l'ingrediente che hai riciclato, visto che questo piatto sembra appositamente pensato.
RispondiEliminaE visto che hai accidia per le parole in questo periodo, mi fermo qui! :-)
Un bacio.
CINZIA, questa polenta giuro che mi ispira tantissimo, con le croste e i pomodorini..pensa che ho lì della farina di mais bianca e .. non l'ho mai fatta, l'ho presa per il colore, sarò cretina, eh?
RispondiEliminaE' un po' che non ci sentiamo, così ti mando un saluto..
Ciao, a presto
cinzia
Ci sono poche certezze nella vita. Eppure io so che se cerco una buona ricetta, di qualsiasi tipo, anche con ingredienti poveri o di scarto mi basta venire qui e trovare una magia in tavola.
RispondiEliminagrazie come sempre per la piccola lezione di gusto e raffinatezza
Ciao Cinzia passa nel mio blog c'è un regalino per te ^_^
RispondiEliminahttp://incucinaconombretta.blogspot.it/2013/02/liebster-award.html