Avete mai mangiato un petalo freschissimo di rosa? Io si :)... è un po' aspro! E poi lascia un retrogusto appena amarognolo, leggermente "ruvido", che fa arrotolare la lingua sul palato come con le banane ancora acerbe. Però il profumo rimane anche nel gusto. E più la rosa è odorosa, più il gusto è profumato.
Dal petalo crudo al risotto di oggi, devo dire che il neurone ha fatto un piccolo prodigio: guardavo nelle vostre cucine, in particolare da te, caro Gianni ;). Il tuo pesto ha scatenato il ricordo di un risotto, mangiato anni fa in un bel ristorante stellato, un risotto con gamberi mantecato al pesto di basilico senz'aglio, ma con fiori di aglio orsino sparsi sul piatti. All'epoca mi sembrò pura poesia... l'aglio orsino e il pesto!
Cosa ci vuole ad arrivare al pesto di petali di rosa? Nulla, solo il desiderio di fare un piatto salato per la Bottega di Campagna di Maggio di Ambra e magari, la voglia di mandare un'altra ricetta gluten-free alla carissima (St)efania ;)
Risotto alle fragole mantecato al pesto di rose
Dosi per due porzioni
160 gr. riso vialone nano o carnaroli
1 cipolla bianca
1/2 bicchiere di buon vino bianco secco
350 ml. circa di brodo di dado vegetale
6-7 fragole medie
per il pesto di petali di rose
1 cucchiaio di pinoli
i petali di una rosa profumatissima
(meglio se rossi o rosa scuro)
olio extravergine ( io quello del Garda)
sale (qui, sale rosa dell'Himalaya)
Prima preparate il pesto... io ho un piccolissimo mortaio di marmo bianco, con un pestellino di legno che mi piace da morire e l'ho fatto così, a mano, in dose per due. Ho messo prima i pinoli ed il sale, poi piano piano ho aggiunto i petali, viavia che si faceva una "pasta", allungando con l'olio.
Mio figliol-One è rimasto affascinato ed ha insistito per fare la sua parte :)
Ora risotto: soffriggere a fuoco leggero, la cipolla in poco olio. Aggiungere il riso e le fragole (non tutte, tenetene paio per la fine cottura) tagliate a dadini, tostate, sfumate con il vino bianco e continuate la cottura aggiungendo brodo caldo. Controllate di sale. A un paio di minuti dalla fine, aggiungere due cucchiaini colmi di pesto di petali di rosa e, proprio prima di impiattare, le fragole tenute da parte, a dadi non piccolissimi... il loro gusto agrodolce contrasterà perfettamente con quello del pesto... Enjoy it!
e per Stefania e le sue (St)renne... grazie dei fiori!
Le tue ricette sono sempre bellissime, ma questa in particolare sembra un quadro :-)
RispondiElimina..Araba.. Grazie!
RispondiEliminaquesto piatto è divino :)
RispondiEliminaBellissimo...bellissimo...bellissimo! La presentazione, l'accostamento di sapori e l'aspetto quasi etereo di questo piatto
RispondiEliminaSe devo essere sincera quella rosa è talmente bella che mi sarebbe dispiaciuto "pestarla"! Ma alla fine penso che avrebbe vinto la curiosità. Questo risotto suona come pura poesia ^_^ Un bacione, buona domenica
RispondiEliminaSono troppo felice di averti dato uno spunto per un piatto così elegante e, ne sono certo, anche buonissimo.
RispondiEliminaSei riuscita a creare un risottino eccezionale.
Bravissima
Bacioni
Certo è che non sono gusti semplici da affrontare, ma d'altronde le ricette del tuo blog sono tutte molto ricercate.
RispondiEliminaQueste foto danno un tocco molto retrò.
Marco di Una cucina per Chiama
...dunque devo commentare ben due risotti in una volta sola, visto che quello ai fiori di sambuco "me l'ero perso". L'ho recuperato oggi ed ho letto la ricetta con interesse anche se purtroppo il sambuco qui è introvabile...
RispondiEliminaMi consolo pensando che invece le rose quelle sì, si trovano, anche e soprattutto nel mio giardino dove le trovo non trattate e quindi commestibilissime!
Anch'io le ho usate proprio oggi... una rosa inglese, tinta rosa chiaro e profumatissima.
Beh, le due ricette sono una meglio dell'altra, non saprei davvero quale scegliere. Intriganti, inconsuete, entrambe profumatissime! Insomma, come sempre, cara Cinzia, ci regali delle bontà ricche di fantasia e di sapore.
Un abbraccione e buona domenica!
Ciao
che dirti...un capolavoro!
RispondiEliminaChe mi incuriosisce tantissimo...peccato non avere delle rose in giardino!
Bellissima ricetta Cinzia!
RispondiEliminaCiao
Mari
Cara Cinzia come la solito i tuoi piatti sono molto raffinati ed eleganti. Mi piace questo connubio rose e fragole. Da provare se avessi delle rose ! Buona domenica!
RispondiEliminaAnche i tuoi, di piatti, sono pura poesia!
RispondiEliminaCiao bela sceta, buona domenica!
Un post da incorniciare tanto è bello. Ho avuto rose in giardino per anni e mai mi è venuto in mente di assaggiare un petalo. chissà che buono questo risotto! Baci!
RispondiEliminaSuperba eleganza :) Cerco di immaginarmi il sapore.....
RispondiEliminaun bacio e buona domenica
Di gran classe!
RispondiEliminaCri
... ciao Cinzia, e tu pensa che proprio ora ne vengo dal mio giardino "sotto il diluvio" dove sono andata a raccogliere gli ultimi petali della rosa inglese e di un'altra, altrettanto profumata, color rosso porpora scuro. Perché? Li faccio essiccare per fare delle tisane! Tu pensa quanto siamo in sintonia...
RispondiEliminail pesto di rose???? curiosissimo! mi ispora molto questo tuo risotto, brava!!!
RispondiEliminaChe meraviglioso piatto! Mi piace tutto e mi piace come hai descritto il sapore dei petali, è proprio così!
RispondiEliminaGrazie della tua preziosa partecipazione :*
Lo sai che anche io vado matta per i risotti, ma questo è una poesia, per non parlare delle foto!
RispondiEliminaSulle rosse ci stò lavorando pure io neon potrei spiegare meglio il suo sapore!
una meraviglia!!!!
besos
Elegante....gustoso e colorato....un piatto veramente chic che mi piace un sacco...........
RispondiEliminaQuesto risotto dev'essere delizioso! dleicato e cremoso...e poi l'hai presentato benissimo! Particolare la scelta degli ingredienti...ma decisamente intrigante!!!
RispondiEliminaLe tue foto mi lasciano sempre basita!! sei grande e questo risotto è profumatissimo!! Smack!
RispondiEliminaIl risotto è perfetto e io sento già il profumo delle rose...bravissima!
RispondiEliminaQuesto risotto è un CAPOLAVORO!!!
RispondiEliminail ristto alle fragole mi piace da matti ... e con questo tocco floerale sembra essere ancor piu' buono. Complimenti! p.s. ma dove trovi i fiori non trattati?
RispondiEliminaTu sei la Regina della Poesia, della Bellezza e della Meraviglia e io ti adoro. Punto. :)) Questo risotto è CELESTIALE e non smetterò mai di ammirare quanto sei brava Cinzia! Abbracci piovosi ma allegri, Chiaretta
RispondiEliminama tu sei un' artista Cinzia!!!!! ti adoro... e che progumino quel risotto, che gusto delicato.. mi fa pensare ad un' occasione romantica... :O)
RispondiEliminaho visto i tuoi incantevoli risotti (idea, abbinamento, sapori, originalità...) e sto facendo il mio sano quarto d'ora di vergogna....
RispondiEliminacomplimenti, non dico altro!
bacio
eeee vabbè! sei inarrivabile
RispondiEliminaBellissimi risotti!
RispondiEliminaLascio anche a te il mio link per il rosso del mese di maggio ;-)
http://www.murzillosaporito.com/post/2012/05/21/Insalata-di-riso-rosso-con-gamberi-e-asparagi.aspx
Buona giornata
Ciao Cinzia! Como sempre, tu hai un "awesome" blog. Tua piatto e' stupendo. Un capolavoro, mia amica. Bacci!
RispondiEliminaSe il risotto alle fragole è oramai diventato un classico, non così si può dire del pesto ai petali di rosa: una genialata incredibile!!!! La ricetta ne risulta piacevolmente rinnovata e profumata, grande Cinzia!!!
RispondiElimina