Il gioco degli specchi: riflettere la realtà esteriore o quella "nascosta agli occhi"...
ci sarebbe il presupposto, alla grande, per una dissertazione sulle leggi che regolano i nostri rapporti con la realtà, quella che vediamo e/o quella percepita.. ma francamente ci giro intorno da tempo e mi domando se questo blog, che pure è uno spazio dove si possono -e si devono- esprimere le nostre essenze, sia un luogo adatto ad arrivare a tanto.
Per speculare in maniera leggera, direi che un momento ce lo potremo anche prendere, questo si quindi oggi, data anche l'ora, mi fermo all'argomento cooking & eating, magari al prossimo post aggiungerò l'altra parte... thinking.
Ecco, ci è voluto poco. E' bastato scriverlo e già mi piace, è la forma più adatta a quel che ho in testa da giorni: sarà la pagina del cooking & eating... thinking :)
Ora però si inizia solo con le foto e poco altro, qualche ingrediente per due ricette semplici ma dal gusto molto sorprendente, volutamente messe in modo da essere l'una lo specchio opposto dell'altra: sotto simili sembianze, gusti completamente differenti.
Il tutto in onore della Cuoca Reale, la carissima Fausta del blog Caffé con cioccolato, per il suo gioco "Ricette allo specchio"
Falafel e panna acida - appetizer a tutto tondo
per circa 35 palline grandi come una noce
300 gr. ceci in scatola sgocciolati
1 piccola cipolla bianca
1 uovo
1/2 cucchiaino coriandolo in polvere
1/2 cucchaino cumino in polvere
1 punta di peperoncino piccante
1 cucchiaio abbondante succo di limone
sale e pepe e prezzemolo
Passare al mixer i ceci per renderli in purea, aggiungere se necessario pochissima acqua. Aggiungere tutti gli altri ingredienti, la cipolla tritata e impastare bene. Formare delle palline di 2/3 cm. di diametro e friggerle in abbondante olio caldissimo. Io uso un pentolino stretto e altro, ne cuocio non più di 5 per volta e prima le passo il un velo di finissimo pangrattato.
Servirli con della panna acida, la cui ricetta ho trovato in rete con facilità, che può a piacere essere arricchita con una punta di senape ( qui l'ho lasciata liscia )
Servirli con della panna acida, la cui ricetta ho trovato in rete con facilità, che può a piacere essere arricchita con una punta di senape ( qui l'ho lasciata liscia )
Bonbon al caffé e cioccolato bianco - stuzzicherie di fine pasto
200 gr. cioccolato bianco
100 gr. panna fresca
1 cucchiaino da thé abbondante caffé liofilizzato
10-12 biscotti secchi tipo Oro Saiwa
Sciogliere a fuoco debolissimo il cioccolato bianco con la panna. A una temperatura vicina al punto in cui la nostra pelle si scotta -circa 45 °- sciogliervi il caffé e lasciar raffreddare un poco. Tritare i biscotti secchi in briciole non troppo fini, devono rimanere granulosi, poiché vanno aggiungi alla ganache ed amalgamati bene. Due vanno tenuti da parte per dopo ( passati al mixer per ottenerne una sorta di farina). Porre il tutto in frigo a raffreddare e solidificare. Potrebbe essere d'aiuto una mezzora di freezer.
Con due cucchiaini formare delle piccole sfere, circa 2 cm. diam. e rotolarle nel biscotto finemente sbriciolato. Io ho aggiunto anche una punta di caffé liofilizzato, poiché l'insieme è così dolce che una puntina di amarognolo mentre il bonbon si scioglie sul palato, ci sta di un bene..
Qui li vedete presentati con del semplice yogurt gusto vaniglia, mentre le ciliegie, come del resto i pomodorini delle foto sopra, sono solo delle "comparse" per bilanciare i colori, ci stavano bene!
Buonissimi...complimenti per queste due preparazioni, ciao. Max del blog di max.
RispondiEliminaAdoro i falafel, mi ricorderò del suggerimento della panna acida, mi sembrano davvero sfiziosi in questo modo. Ma anche i bon bon dolci...ciocco bianco e caffè è un bel binomio slurposo. bacioni, buona giornata
RispondiEliminaCinzia sono rimasta incantata dal tuo post, foto e ricetta davvero fantastiche, bravissima! Un abbraccio forte...
RispondiEliminaciao Cinzia, grazie ed ancora grazie. Un grazie grande per le ricette, sfiziose e precise, magnifica interpretazione dell'intento del mio giochino. Un grazie per avermi dedicato il tuo tempo. Quando si partecipa ad un contest si mettono in moto i pensieri, si studia, si scarta, si sceglie. Tutto questo è fatica ed impegno; doppi per te che non fai mai "tanto per fare", ma ci mediti e ragioni. Un grazie per le parole dell'intro, io non avrei saputo come esprimere quel che tu hai detto così, "senza sforzo", in poche ma precise frasi (non per niente: "essenza"). Un grazie per aver capito che il mio giochino, all'apparenza scherzoso, può aver diverse chiavi di lettura...
RispondiEliminaOra basta che altrimenti mi presenti il conto... ;)
Le tue ricette me le prendo e vado ad inserirle subito, con le loro immagini che, non so tu che pretendi, ma a me paiono bellissime!
Un bacione e a presto
Very appetizing and greatly presented! Your shots are wonderful dear..
RispondiEliminache belle presentazioni...non saprei se scegliere lo spiedino (anche se chiamarlo spiedino è riduttivo!) salato o dolce! ;) bravissima!
RispondiEliminaNon saprei quale scegliere fra i 2 .... anche se credo che quei bon bon al caffè, stasera dopo cena, saranno sul mio tavolo !!!!!
RispondiEliminaFANTASTICHE!!!
RispondiEliminaCris
Parole magnetiche quanto le "ricette-immagini".
RispondiEliminaUn doppio grazie perchè da te si mangia sempre due volte: con gli occhi e con il palato ;-)
Allo specchio simili, differenti nella sostanza. Entrambi buoni, come due aspetti dello stesso carattere, l'uno non esclude l'altro, si apprezza l'uno e si apprezza l'altro, differenti le sensazioni che provocano ma ambedue piacevoli.
RispondiEliminaTi stimo!
Non ho parole! Foto meravigliose per una ricetta, o meglio detto per 2 ricette squisite! Bravissima Cinzia, un bacione
RispondiEliminaBellissimi!!! davvero complimenti, questo gioco di specchi ti è riuscito alla grande ^-^ ciao!
RispondiEliminaMolto bella questa ricetta e ..interessante il gioco degli specchi ciao
RispondiEliminaChe dire? Mi piacciono entrambe le ricette e mi piace il modo in cui le hai presentate, brava Cinzia la tua essenza si respira sempre...
RispondiEliminaUn abbraccio
Sei un'artista della presentazione cibi e delle foto, io sono più spartana, non ci riuscirò mai. E proverò questi falafel, sai che non li ho mai assaggiati, sembrano veramente ottimi!
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'argomento realtà, apparenza, esteriorità etc etc...sono troppo debilitata dalla dieta, per pensarci ora. Ora riesco solo a pensare a pizze, focacce e dolcetti vari!!
Ciao, a presto
l'altra Cinzia
Mamma che buoniiii!!
RispondiEliminaRubo un bonbob per merenda!!
Bella presentazione, brava!
Un bacio
Ciao Cinzia ! che meraviglioso gioco questi due piatti ! complimenti per l'idea, per le foto, per le ricette !!! Un abbraccione !!!
RispondiElimina@grazie a tutti voi, amici miei!
RispondiElimina@Cinzia, mi son piegata dal ridere... annebbiata dalla dieta, forza e coraggio! sei una GRANDE;-)
@Dana, un abbraccio, sai che le empatie, come già ti ho detto, sono sempre reciproche, quasi una "riflessione" nel senso che si riflettono tra loro
@Fausta: i Vostri apprezzamenti, Cuoca Reale, mi sollecitano a propormi come aiutante per le creazioni che escon dalle vostre cucine!
Meravigliosi è dir poco. Li mangerei entrambi.
RispondiEliminaciao Cinzia complimenti per la presentazione del piatto molto suggestiva, saranno buonissimi.) ciao bacioni a presto rosa buona serata.)
RispondiEliminaMa brava, sono bellissime entrambe!
RispondiEliminaAdoro i falafel e con la panna acida sono perfetti! Mi ricordano la mia vacanza in Israele dell'agosto scorso! Quanti ne ho mangiati! CIAO SILVIA
RispondiEliminaCinzia stavolta ti sei proprio superata!!! Due piatti allo specchio davvero deliziosi e buonissimi e le foto sono spettacolari!!! Brava, brava, brava!!! Un bacio e buon fine settimana!!
RispondiEliminaI falafel li adoro!!!!! ne mangiai ai piedi del Monte Sinai in Egitto qualche anno fa ...di prima mattina a colazione con una guida locale..quelli originali egiziani...i tuoi me li mangerei anche adesso e a tutte le ore....mi piace queso tuo nuovo slogan...cooking, eating, thinking!!!!!! kiss
RispondiEliminaè sempre talmente bello leggerti!
RispondiEliminabello cooking eating and thinking :)
meno male che hai aperto questo blog: con le tue parole e le tue ricette arricchisci tutti noi.
un abbraccio
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@Fr@, Rosa. Kika..sempre Grazie,
RispondiElimina@Sissima, Claudia, beate voi che avete potuto assaggiare l'originale, non so nemmeno se questa ricetta ci si avvicina..
@salamander, il tuo pensiero mi fa arrossire.. davvero. Ti ringrazio di cuore per queste tue parole, le prendo come riferimento, un abbraccione :*
Due ricette che "riSPECCHIano" anche i miei gusti... Buonissimi non saprei quale scegliere... Bravissima Cinzia!!! Un abbraccio
RispondiEliminasono bellissimi!
RispondiElimina¡ıɯıssıllǝq ouos
ciao Cinzia, passo di qui giusto per il tempo di un saluto.
RispondiEliminaSo che in realtà, tra le due, la Cuoca Reale dovresti essere tu! Che dire? Tinny mi vuole bene e mi ha eletta ufficialmente "sfamatrice" di Corte.
Sono assai curiosa di vedere si ti piacerà la "torta financiers" (ma a te piacciono tantissimo i monoporzione e son sicura che ne inventerai una tua versione). Un bacione e a presto
Ciao Cinzia
RispondiEliminaquando passo da te ho sempre l'impressione di dover fare ancora molta strada in cucina...
Buona domenica baci
Carla
La sensibilità spesso accomuna più della parentela! :)
RispondiEliminaBuon fine settimana!
Un abbraccio!
@Fausta, Carla, Dana, Sar@, Cobrizo... un bacione
RispondiEliminawoooowowwowoowwo! Non è un gioco di specchi... è un miraggio!!
RispondiEliminaRagazza mia tanto di complimenti, sia per la preparazione di questocooking & eating... thinking, come per le magnifiche foto!
e brava la mia donna in viola!
Ho riscoperto questa ricetta grazie al 7 links project e i tuoi falafel sono bellissimi. Penso li farò per la cena di Martedì...
RispondiEliminaMarco di Una cucina per Chiama