20 novembre 2015

Vellutata di zucca, lenticchie e carote




Questo è il periodo di zucche e devo dire che con questo ortaggio ho uno strano rapporto, un po' d'amore e un po' di odio. In purezza non ne amo il gusto, così dolce, né la consistenza che trovo sempre troppo pastosa. Ma quando è stagione -come adesso- senza remore o timori, ogni tanto mi prendo una zucca e mi diverto a sperimentarne il gusto. Se ne trovano di tante specie in commercio ed è interessante assaggiarle in purezza per riuscire a distinguerne le sfumature. Ho scoperto che la varietà Delica è quella che preferisco in assoluto. Ha una compattezza particolare, che si mantiene anche durante la cottura e che permette, ad esempio, di poter essere passata allo schiacciapatate per preparare gli gnocchi, con aggiunta di pochissima farina.
In questa ricetta, in realtà non c'è particolare inventiva tranne (forse) la mia solita chiave di lettura del colore, una modalità interpretativa che mi fa scegliere, a volte in modo anche bizzarro, ingredienti di colori in tonalità abbinate, per tentare di armonizzare in un piatto sia le sfumature di sapore che quelle di colore :).


Di suo, la zucca ha proprietà alimentari e curative molto interessanti, come un'azione rinfrescante e riequilibrante dell'intestino, ristabilizzatrice della flora intestinale. Viene categorizzata come verdura, contrariamente ad esempio alle patate, che sono considerate carboidrati.
In questa ricetta, la zucca è abbinata alle carote ed anche alle lenticchie -legumi, che contengono circa il 20% di proteine e oltre il 55% di carboidrati- quindi il piatto risulta a basso contenuto proteico, ma mediamente a base di carboidrati.
Se vi piacciono i contrasti come piacciono a me, amerete questo piatto comfort con l'aggiunta di qualche dadino di pancetta affumicata e ripassata in padella a diventare croccante.

Vellutata di zucca, lenticchie e carote
dosi per 4
200 gr. lenticchie decorticate
(ma possono andare anche le classiche, risulterà solo un po' più scura)
200 gr. zucca già pulita
2 carote medie
10 cm. di porro
1 patata grossa (o due medie)
brodo vegetale quanto basta a coprire appena oltre le verdure

per condire
50 gr. pancetta affumicata a cubetti
rametti di rosmarino
semi di zucca

Pelare e tagliare a grossi pezzetti le verdure. Riunire tutti gli ingredienti in una pentola a pressione, o se preferite le cotture classiche, una bella pentolona, aggiungere il brodo, coprire e portare a cottura. Con la pentola a pressione sono bastati meno di venti minuti. Passare tutto col frullatore ad immersione e regolare di sale.
Servire impiattando con della pancetta a cubetti, che avrete reso croccante facendola saltare in una pentola senza alcuna aggiunta, tranne qualche ago di rosmarino e qualche semino di zucca, magari spadellato come primo ingrediente in maniera che in due o tre minuti si possano tostare leggermente.
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10 novembre 2015

Dolcezze Cuor di Toscana


Nel prossimo fine settimana, il 14 e 15 novembre si terrà a Pisa la bellissima manifestazione Dolcemente Pisa, evento dedicato alla pasticceria tradizionale italiana, che si propone di riscoprire attraverso i produttori del territorio toscano, gli autentici sapori della nostra "dolce" tradizione.
Nel decennale dal primo appuntamento, si amplia il consolidato rapporto con artigiani e piccole realtà produttive, con una rassegna espositiva dove ognuno potrà "raccontarsi e raccontare" facendo parlare soprattutto i propri prodotti.
Nell'ottica di approfondire la conoscenza di queste interessanti realtà locali, oggi vi parlo dell'azienda Sapori del Lago Nero - Dolcezze cuor di Toscana, laboratorio artigianale di biscotti a Cutigliano in provincia di Pistoia.

Il luogo in cui lavora l'azienda è già una promessa: Pian degli Ontani, una zona posta a oltre 800 mt. di quota nel tratto appenninico Pistoiese; è attraversata dal fiume Sestaione e vi si trova una Riserva naturale biogenetica -area protetta della regione Toscana-.
Il legame con il territorio, qui è inevitabilmente fortissimo e si esprime già a partire dal logo aziendale che mostra, stilizzati, i segni grafici della montagna, del fiume e del lago, il Lago Nero appunto.

Tutto ha inizio da un piccolo laboratorio artigianale con il forno, aperto negli anni venti del primo dopoguerra da Dino Sichi che, insieme al fratello, impronta da subito la produzione di biscotti tipici puntando alla qualità: in primis quella ambientale, che in luoghi come questi può fare una grande differenza. La purezza dell'acqua e dell'aria affiancate alla ricerca di materie prime di grandissima eccellenza e tipiche del territorio, sono state fin dall'inizio le linee guida. L'altra idea-cardine della filosofia di Sapori del Lago Nero punta ad un risultato "come fatto in casa".


E' da questa visione del prodotto finale, che deriva la precisa scelta di non avvalersi solo di macchine per le lavorazioni degli impasti, che ne possano intaccare la fragranza e la genuina profumazione. Per questa ragione i biscotti Sapori del Lago Nero sono ancora realizzati a mano, con grande attenzione a preservare sia le ricette che le tecniche della tradizione toscana.


E in una realtà commerciale dove si pensava di rivolgere il proprio prodotto ai locali, accade, non senza un briciolo di stupore, che il maggiore interesse verso questi prodotti eccellenti, si abbia non dai locali, ma dal mercato estero. E' così che il sig. Gabriele, attualmente titolare del laboratorio con la moglie e la figlia, imprenditore moderno ed accorto, cambia la denominazione del proprio prodotto, portando sulle confezioni la dicitura "Dolcezze Cuor di Toscana": una definizione che volutamente cerca di agganciare l'immaginario straniero verso i mitizzati paesaggi toscani, carichi di quel desiderio profondo di cose buone, fatte con le mani e con il cuore.

Perseguendo la filosofia del rispetto per le scelte etiche dei loro ingredienti, l'azienda Sapori del Lago Nero - Dolcezze cuor di Toscana si propone oggi come referente principale per coloro che preferiscono acquistare prodotti di assoluta qualità, ben consapevoli che le sinergie territoriali del KM zero possono creare un buon indotto economico e contribuire alla crescita anche di altre eccellenze del posto.
Parliamo di usare ingredienti come mirtilli, latte e ricotta freschi, burro prodotto in montagna, noci, marroni e nocciole, farina di castagne e di farro di produzione toscana... e tanto altro.


Molti sono i biscotti e i dolci presenti nella loro produzione: dai conosciutissimi e molto apprezzati Cantucci, presenti in ben venticinque varianti, ai frollini e biscotti di pasta frolla, fino alle paste di mandorle e agli amaretti. La scelta del prodotti è ampia, di assoluta eccellenza e molto intrigante.

www.lagonero.it    www.dolcezzecuorditoscana.it

L'azienda Sapori del Lago Nero - Dolcezze cuor di Toscana- sarà presente con i suoi meravigliosi prodotti, negli spazi di Dolcemente presso la Stazione Leopolda a Pisa, sabato 14 e domenica 15 Novembre. Info ed orari QUI.
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© ESSENZA IN CUCINA

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