Accade certamente anche a voi che, vagando nella sfera del food, vediate una ricetta, una foto, un particolare che per inspiegabili motivi apre un pertugio ed entra nella vostra mente, si piazza LI', dove nessuno lo può spostare finché non si fa in modo di materializzarlo nella propria cucina, pronto i nostri denti.
A me è successo dopo aver visto questo, da Ambra del gattoghiotto. Mi sono segnata la ricetta su un minifoglietto e il giorno dopo mi sono messo all'opera.
La voglia mi è scattata soprattutto per la presenza di quei cranberries essiccati che anch'io avevo in dispensa, marchio Venturapresi per inventare una cake e partecipare ad un contest, poi perso per i soliti ed ovvii motivi di cui ho già parlato nel precedente post.
Ed ecco che inizio a preparare tutti gli ingredienti quando, arrivata al lievito... rullo di tamburi, scopro che L'HO FINITO! Ma è possibile, mi dico, aver usato l'ultima bustina e non aver preso, almeno mentalmente, nota che ERA l'ULTIMA?! Machecavolo di foodblogger sono? E adesso che faccio, proprio adesso che mi sta già salendo l'acquolina... mica posso abbandonare il progetto "dolce della merenda", dato che poi la merenda sarebbe stata a casa di Francesca, con i nostri bambini, andarci senza una torta, no eh!
Beh, dico, pazienza, tanto per cambiare mi invento qualcosa, una cosa dove non serve il lievito.
Quindi tiro fuori dal frigo tutto il possibilmente utilizzabile in un dolce, per poi scegliere in base all'attimo.
Risultato davvero insperato. Beh, non è proprio un'invenzione, di torte in questo stile è pieno il mondo, però mentre la facevo mi è scattato il pallino del colore, infatti essendo quei cranberries veramente invitanti, ho voluto ottenere una crema che li "vestisse di colore" e rendesse loro il giusto onore.
E pensate, non ci crederete, ma proprio mentre scrivo, mi si accende la lampadina del contest di Stefania, di Profumi&Sapori!
Frolla con crema rosa e cranberries
per la frolla
280 gr. farina
140 gr. zucchero
140 gr. burro
1 uovo - scorza di limone
per il ripieno
200 gr. ricotta
200 gr. mascarpone
100 gr. farina 00
130 gr. zucchero
2 tuorli
30 ml. alchermes
80 gr. cranberries essiccati
Preparare una frolla lavorando velocemente tutti gli ingredienti con la punta delle dita, ricavare una palla da riporre in frigo una mezzora.
Intanto preparare la crema: battere i due tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungere la farina setacciata e l'alchermes, in alternativa, colorante alimentare. Qui apro una parentesi, in tema di sostituzioni: ad esempio si possono usare dei mirtilli viola e magari un colorante azzurro...
Incorporare la ricotta ed il mascarpone, lavorando per rendere il composto vellutato.
Tirare la frolla ad uno spessore di un dito e, avvolgendola lievemente su di un mattarello, srotolatela su una teglia a bordo alto, di un diametro non grandissimo, la mia è 23 cm. La frolla deve aderire bene ai bordi, quindi aiutatevi con un coltello per rifilarne l'eccedenza. Io l'ho reimpastata e creato un secondo disco, molto più sottile e grande quanto il solo fondo, a cui l'ho sovrapposto per avere quello spessore importante, che mi piace molto. Bucherellare con una forchetta e riempire con la crema, livellandola con una spatola.
Ho cotto in forno ventilato a 200° per 15 min., poi ho abbassato a 160° ed ho continuato fino alla prova stecchino: circa 55 minuti complessivi.
Con questa ricetta partecipo al Contest a colori di Stefania, del blog Profumi&Sapori, nella categoria ROSSO, poiché il cranberry è il mirtillo rosso.
Cinzia, le idee geniali nascono sempre dagli errori o dagli scarti della memoria, detti anche lapsus, parola di Freud. La tua crostata ne è la prova vivente (anche se sospetto non ne sia sopravvissuta nemmeno una briciola!), e le foto sono meravigliose!!! Complimenti, sai sempre stupire con il tuo tocco d'artista! Un abbraccio e a presto!
RispondiEliminaSei molto brava in cucina, hai creato con ciò che avevi a disposizione una bella crostata, complimenti
RispondiEliminaCiao Cinzia,
RispondiEliminaormai non mi stupisco più.
Mi ha fatto sorridere l'idea di te, che pesi, dosi ecc e ti accorgi ad un tratto di ... essere rimasta senza lievito! Mi ci sono riconosciuta, succede anche a me... Però tu hai saputo (con gusto e fantasia) trasformare quella che poteva essere una déblacle in una piena vittoria. Sono d'accordo, non potevi presentarti ad una merenda a mani vuote (sbaglio se penso che le amiche "si appoggiano" un po' a te quando si tratta di organizzare merende, buffet o anche "solo" per un dolce di fine pasto?), soprattutto per i bimbi che erano sicuramente in attesa di qualcosa di goloso.
Questa crostata è fantastica, la immagino bella cremosa e profumata... anch'io ho in dispensa dei mirtilli rossi, comincerò a "frullare" (una signora, ad un corso di cucina, diceva spesso che: In cucina, sembra di dimenticare le cose, ma il cervello "frulla" ed all'improvviso, ritrovi delle idee che pensavi perse per sempre, ma rielaborate dal tempo e dalla tua fantasia. Quest'idea del cervello che "frulla", parola pronunciata con una erre moscia, mi ha sempre fatto ridere, però non è distante dal vero...).
Come sempre hai pensato anche al colore; la tua idea mi piace tantissimo perché, come avrai capito, adoro i colori.
L'ho fatta un po' lunga, ma con te mi succede spesso che mi vengano in mente cose da dire e che si sovrappongano...
Un'ultima cosa: hai mai guardato il blog di Bressanini? E' davvero interessante; quando hai un po' di tempo guarda qui:
http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/05/04/bicarbonato-lievito-chimico-o-baking-soda/
Col tuo discorso del lievito mi era venuto in mente che si può ottenere miscelando bicarbonato e acido tartarico; poiché però non tutti in casa hanno l'acido tartarico ho voluto controllare se ci si potesse fare un lievito chimico casalingo senza utilizzarlo (chissà, forse succo di limone? Ma mi sa che reagisce troppo in fretta!). Ed ora che ci penso, visto che io il tartarico ce l'ho, la prossima volta...
INFINE! Se ti dovesse capitare di passare da Genova, dimmelo; ti darò l'indirizzo di una antica drogheria dove sono sicura ti "perderai" (con gli occhi, perché è molto molto piccola e fisicamente è difficile "perdersi").
Un bacio e scusa se ti ho rubato troppo tempo che so, per te, prezioso
E' capitato tantissime volte anche a me. Che rabbia scoprire solo all'ultimo momento che manca un ingrediente. Pero' tu te la sei cavata benissimo. I colori di questa torta sono davvero stupendi. Bravissima!! Buon week-end!! :)
RispondiEliminacinzia sei in ottima compagnia....ma sai quante volte? ormai rido quando mi succede, non mi arrabbio nemmeno più.
RispondiEliminacomplimenti, questa torta è meravigliosa
un abbraccio e buon fine settimana
Meravigliosa...questa tua bellissima ricetta la regalo subito alla mia amica MArina che non può mangiare kievitati...GRAZIEEEEEEEEEE e buon weekend, Flavia
RispondiEliminammmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm che bontà!!!!
RispondiEliminaTienimene una fetta da parte, ti prego, vengo in quel di N. a prenderla!!!
Buon fine settimana intanto :-D
Ciao Cinzia, bellissima questa torta complimenti, molto allegra e golosa, poi tagliata si vedono tutti gli stratini, grazie per la ricetta, buon week end baci rosa a presto:)
RispondiEliminaFantastica la tua frolla rosa!!! Comnplimenti per la bella idea, ma soprattutto per non esserti persa d'animo. Io sarei sprofondato.
RispondiEliminaMa che meraviglia Cinzia! Appena riesco a respirare un attimo anch'io parteciperò a questo contest, non so ancora con quale colore, ma ci sarò...a presto. Baci
RispondiEliminaproprio primaverile questa ricetta , la preraro subito alla mia piccolina che adora il rosa . ciaooooooooooo
RispondiEliminaForse la mancanza del lievito è stato un segno del destino, alla fine hai ottenuto un dolce spettacolare :)
RispondiEliminaUna nota di rosa delicato che adoreri assaggiare ogni volta che mi piglia la voglia di un dolcino :)
RispondiEliminaHo sempre adorato quel colorino rosa che da l'alchermes... questa crostata è davvero delicata e deliziosa! Ciaooooo
RispondiEliminaquesto dolce dev'essere golosissimo! mi viene l'acquolina in bocca! bacioni!
RispondiEliminaeh no eh.. una merenda senza torta no ;)))) ti è venuto fuori un capolavoro, è bellissimo, quel rosa poi... superlativo !!!!!
RispondiEliminaProvvidenziale fu quella bistina di lievito mancante! Guarda un pò che fior di crostata che hai tirato fuori!! Grazie mille per aver partecipato, ti aspetto con altre coloratissime ricette! Stefania
RispondiEliminama è bellissima questa torta con la cremina rosa, evvai che devi ringraziare la fine del lievito! brava
RispondiElimina...grazie,l ve ne porterei una fetta a ciascuno di voi!
RispondiEliminaFausta... prima o poi verrò a Genova, allora mi dirai ;))
cinzia!!! che bontà,che bellezza, che fameee!!
RispondiEliminacomplimenti perchè dev'essere veramente buonissima e inoltre si presenta meravigliosamente!!!!
buona serata!
baci!
anche a me capita di fissarmi su certe cose, finché poi non le realizzo... :)
RispondiEliminaottima questa torta e anche bella a verdersi, complimenti!
La necessità aguzza l'ingegno e ti sei ingegnata più che bene. Dalle situazioni "d'emergenza" nascono spesso grandi idee e la tua crostata ne è una prova! Adoro i cranberries e i dolci con al ricotta. Complimenti, bauon we
RispondiEliminaCiao Cinzia, sono Meris di Vaniglia e cannella e mi farebbe molto piacere se anche tu partecipassi al mio contest. Dai un'occhiata . Ciao. Complimenti oer il tuo blog, è molto bello, lineare e chiaro.
RispondiEliminaBen venga che finisci il lievito se poi fai delle squisitezze simili!!
RispondiEliminabello anche questo rosa, ma il più bello era il viola delle patate!!:-)
Buonissimo questo dolce in rosa, complimenti!
RispondiEliminaChe soddisfazione quando da una dimenticanza, nasce qualcosa d'altro di grande soddisfazione ! Tenerissima la tua torta ! ciao, un abbraccione !
RispondiEliminaMa che bella questa torta, molto delicata, da copiare sicuramente. Che bello deve esse questo contest, ora mi informo, mi piacerebbe partecipare, sto prendendo gusto a questi contest, ciao Azzurra
RispondiEliminaCiao Cinzia, ma che bella questa crostata rosa. Bella e buonissima, vista la mia grande passione per l'alchermes. Senti, facciamo così, se decidi di farla anche in versione azzurra fammelo sapere che ti mando lo sciroppo di viole ;)
RispondiEliminaUn bacione
ciao Cianzia, scopriamo adesso il tuo blog ed eccoci tra i tuoi sostenitori! Riuscitissima questa crostata ! Giorgia & Cyril
RispondiEliminacomplimenti questa crostata è stupenda sei davvero bravissima!!=)
RispondiEliminauna frolla deliziosa, poi il rosa piace associato al dolce :-)
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