L'autunno è una stagione che amo, perché mi ispira a stare Dentro, al calduccio ed in un clima quasi meditativo... e amo anche tutte le cose dolci che esso porta con sé, che mi portano gli ultimi bagliori del sole di settembre, come i cachi, i fichi, l'uva. E, poco luminose ma uniche, le CASTAGNE. Mi piacciono da impazzire, in tutte le versioni: bollite, arrostite, in marmellata, in farina. Tutte, mi piacciono tutte!
Da tempo ho questa ricetta per dei gnocchetti con la farina di castagne e, per l'occasione di volerla pubblicare, li ho rifatti domenica.
Metterò gli ingredienti originali, dove è previsto l'uso di sola farina di castagne, la quale dà un gusto molto deciso che, volendo arrotondare un poco, potrete "tagliare" con metà farina bianca 0.
Sempre tra gli ingredienti originali troverete i pinoli, ma io ho scoperto all'ultimo di averli finiti, quindi li ho sostituiti con delle mandorle: risultato ugualmente ottimo.
Per il condimento, avevo sempre fatto il solito burro con salvia e parmigiano, però stavolta ho fatto una piccola fonduta di formaggi, riuscendo così ad ottenere un commento anche "parlato" da mio marito, che solitamente al massimo fa un cenno con la testa -di consenso "se è cosa buona", di dissenso "se non gli va"-
Le parole, comunque lapidarie, sono state " molto meglio così che con il burro.." .... e di tanto mi sono dovuta accontentare. Del commento dei bambini è meglio non dire, ormai non lo cosidero più, mi accontento solo del fatto che mangino... cresceranno :))
Gnocchetti con farina di castagne
dose per 3/4 porzioni come quella della foto
120 gr. farina di castagne
200 gr. ricotta
100 gr. parmigiano grattugiato
50 gr. pinoli ( o mandorle)
1 uovo
sale q.b.
per la fonduta di formaggi
100 gr. panna fresca
160 gr. formaggi misti adatti a fondere
Passare al mixer i pinoli (o le mandorle) per ottenere una sorta di farina. Mischiare tutti gli ingredienti per gli gnocchi in una ciotola e lavorare bene, per ottenere un impasto liscio e non appiccicoso, utilizzando farina bianca 0 per la spianatoia. Ricavare dei bastoncini del diametro di un pollice e tagliarli a cilindretti, da disporre su vassoi di cartone.
Mentre l'acqua va a bollore, preparare la fonduta con la panna e i formaggi a pezzetti in una casseruola antiaderente e che possa poi contenere anche gli gnocchi. Ho messo del Branzi e del Casera della Valtellina, ma in ogni luogo c'è qualcosa di tipico da poter scegliere e che valorizzi i gusti del territorio... Asiago in Veneto, Fontina in Valdaosta..
Gli gnocchi vanno buttati in acqua bollente pochi per volta e raccolti con la schiumarola man mano vengono a galleggiare. Deporli nella casseruola con la fonduta, tenendoli mossi, fino al momento di impiattare.
Io m'inchino alla tua stregoneria in cucina...
RispondiEliminaAdoro le castagne e trovo questo piatto meraviglioso.
Sono certa che mettere in bocca anche solo un paio di questi gnocchetti riempie l'essere di energia pura.
L'essenza al cubo... ne basta poca per riceverne grande potere.
Grazie.
commento qui ma non sapevo decidermi su quale ricetta lasciare traccia della mia visita, mi son piaciute tutte. Metto questi gnocchi e quelli di zucca in primis, e poi il pane di zucca subito dopo, ah e il cous cous che voglia mi hai messo solo guardandolo :-)
RispondiEliminaFrancescaV.com
Grazie.. anch'io ieri ti ho visitata :) che combinazione!! Però non ho laciato commenti, ero di fretta. I complimenti per ora te li faccio da qui, ma tornerò "a casa tua", che magari è meglio!
RispondiEliminaproprio ingiusto perche sono fantastici! Non li avevo mica persi di vista questi gnocchi, peccato!
RispondiEliminaBello questo dei 7 links... grazie!
besos